Influenza, picco in arrivo: ecco quando e chi è più a rischio. Bassetti: «Ospedali in difficoltà»
«La situazione dell'influenza sembra sia esplosa, pur non avendo raggiunto il picco. Evidentemente è normale che sia così, nell'ultima settimana la gente è stata in casa a preparare il cenone» della Vigilia e il pranzo di Natale, «i bambini e i ragazzi hanno smesso di andare a scuola e hanno portato i virus in casa con i nonni, gli zii, i genitori, e i parenti vari. Così l'influenza è esplosa, come ampiamente atteso». (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
L'influenza in Puglia registra un tasso più basso della media nazionale, ma la curva è ancora in crescita. Il trend tuttavia è in crescita rispetto alle ultime settimane in tutte le fasce d’età. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
I dati sull’influenza fanno registrare un calo ma il picco deve ancora arrivare. Nella cinquantaduesima settimana del 2024, dal 23 al 29 dicembre 2024, vi è stata una lieve, ma attesa, diminuzione del numero di casi di sindrome simil-influenzale dovuta alla chiusura delle scuole per le festività. (la Repubblica)
Per questa affezione, secondo il sito dell'UFSP, sembra sia stato superato il picco. (Corriere del Ticino)
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L'infettivologo Matteo Bassetti sottolinea che i casi di influenza sono in continua crescita. Ma, rispetto all'anno scorso, non si è ancora raggiunto il picco. (quotidianodipuglia.it)
Milioni di italiani hanno avuto o avranno a che fare con il virus, che li costringerà a giorni complicati chiusi in casa. Il vaccino è ancora disponibile e chi non ha intenzione di farlo potrebbe ritrovarsi di fronte a uno dei problemi segnalati dagli esperti: la resistenza del virus agli antibiotici. (leggo.it)