"In Libano come a Gaza, guerra lunga e dolorosa. La morte di Nasrallah? Hezbollah è ancora forte"

Il buio della notte è illuminato dai lampi rossi delle esplosioni, oltre le colline, verso il campo di battaglia fra Hezbollah e israeliani. Salman Hareb è la voce del Partito di Dio filo iraniano nel sud del Libano (responsabile rapporti con i media), tra i pochissimi che si espone parlando senza peli sulla lingua. Che piega prenderà il conflitto? «L'escalation a cui stiamo assistendo non è iniziata il 7 ottobre 2023, ma ben prima. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Condanniamo ogni minaccia alla sicurezza di UNIFIL. Noi, i Ministri degli Affari Esteri di Francia, Germania, Italia e Regno Unito, esprimiamo la nostra profonda preoccupazione in seguito ai recenti attacchi delle IDF alle basi UNIFIL, in cui sono rimasti feriti diversi peacekeeper. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

L'analisi dell'ammiraglio Giampaolo Di Paola sulla situazione del contingente Unifil in Libano e le conseguenze di un allontanamento dei caschi blu Onu dopo gli scontri tra Israele ed Hezbollah: "Stare notte e giorno nei bunker è frustrante ma si resiste, non ci sono le condizioni per cambiare regole di ingaggio alle Nazioni Unite". (Fanpage.it)

Devono cessare immediatamente. – Il nodo Libano cancella anche l’aplomb della diplomazia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La sottile linea blu. Le ragioni e le modalità dell’attacco israeliano nel sud del Libano e i rischi per i contingenti dell’UNIFIL

A cosa serve l’Unifil? Non sta a Israele giudicarlo. La presenza della forza di pace dell’Onu nel Sud del Libano non ha impedito a Hezbollah di piantarvi radici e, da molti anni, farne base per lanci di razzi contro Israele, né ferma le truppe israeliane che varcano i… (La Stampa)

All’inizio della conversazione la premessa è obbligatoria e anche un po’ ironica. «Mi scusi in anticipo - dice il generale Stefano Messina - se si dovessero sentire colpi d’arma da fuoco in sottofondo». (ilmessaggero.it)

Il 1° ottobre 2024 Israele ha annunciato che le forze di terra erano entrate nel Libano meridionale, inizialmente con unità di commando, seguite da unità corazzate e unità di fanteria. Le unità impegnate sono la 98^ Divisione paracadutisti Ha-Esh, con le sue forze speciali della 89^ Brigata Commando Oz; la 36^ Divisione corazzata Gaash e la 91^ Divisione combinata Galil. (Difesa Online)