Napoli, domani scuole riaperte a Bagnoli e Fuorigrotta, completati gli interventi dopo il terremoto

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica INTERNO

Dopo aver partecipato al Centro di coordinamento soccorsi insieme al Capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano - si è recato presso le scuole della 10ª Municipalità per verificare di persona lo stato dei luoghi dopo gli interventi di messa in sicurezza realizzati da parte delle ditte incaricate d'urgenza dall'Amministrazione comunale. All'esito positivo dei sopralluoghi insieme ai tecnici e ai dirigenti, il sindaco ha deciso di consentire la riapertura delle scuole di ogni ordine e grado da domani lunedì 17 marzo. (La Repubblica)

Su altre testate

Nuovo fronte polemico sull’emergenza bradisismo. (Corriere della Sera)

Il sisma si è sentito anche in diversi quartieri di Napoli e nella provincia del capoluogo campano. Anche ieri sera l'ultima scossa di magnitudo 3.5 con epicentro a Bagnoli si è sentita nel quartiere Chiaia e nel Vomero del capoluogo partenopeo. (Adnkronos)

In particolare, si sono verificati diversi sciami sismici in varie zone della caldera: dall'11 marzo, 33 terremoti nell'area Solfatara-Pisciarelli (0.0 ≤ Md ≤ 3.0); dal 12 marzo, 7 terremoti nell’area di Agnano (0.0 ≤ Md ≤ 1.7); dal 13 marzo, 44 terremoti nell’area di Bagnoli (0.0 ≤ Md ≤ 4.6). (ilmattino.it)

Bassa la profondità ancora una volta, 2,5 chilometri, ed epicentro nell’area della Solfatara. I comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli hanno adottato complessivamente 23 ordinanze per 114 nuclei familiari. (anteprima24.it)

Alle 19.44 una scossa di magnitudo 3.5 è stata avvertita in tutta l'area di Napoli con epicentro registrato tra Pozzuoli e Bagnoli. Proprio ieri a Napoli è arrivato anche il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi per incontrare il sindaco Gaetano Manfredi, il prefetto Michele Di Bari, il questore Maurizio Agricola, rappresentanti delle forze dell'ordine e tutti i sindaci dell'area dei Campi Flegrei. (il Giornale)

Il presidente dell'ordine degli psicologi della Campania, Armando Cozzuto, ha condiviso sui suoi profili social il diario di un bimbo, in cui scrive: «Sono grato per non essere morto durante la scossa 4.4». (ilmattino.it)