'Vaffan*** Italia' a Capodanno: rimpatriati 2 stranieri

Sono stati rimpatriati i 2 cittadini tunisini che erano stati fermati a Milano, in piazza del Duomo, durante la notte di Capodanno ed erano stati collocati nel Cpr di via Corelli. Il rimpatrio... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

Laura Barbier presenterà a breve denuncia formale in Belgio e lì sarà sentita dagli investigatori italiani che indagano per violenza sessuale di gruppo. (TGR Lombardia)

Giudica le dichiarazioni degli esponenti della destra sul tema sicurezza "assolutamente strumentali e scomposte" e propone "un patto tra istituzioni e forze politiche per una piattaforma di lavoro comune". (IL GIORNO)

Invece, la Capitale economica del Paese, quella che un tempo ne era il motore, ha deluso le aspettative dei giovani. Il gruppo, formato da 4 ragazze e 2 ragazzi di età compresa tra 20 e 21 anni, pensava di trascorrere l'ultimo dell'anno all'ombra della Madonnina, forse pensando di trovare chissà quale spettacolo, chissà quale particolare intrattenimento. (il Giornale)

Assalti e insulti di nordafricani a Capodanno, espulsi due immigrati irregolari. Urlarono "Vaffa Italia!"

Una ventenne europea fiera di essere donna, consapevole di quanto sia giusto denunciare i violentatori che con i loro abusi incidono solchi profondi nel corpo e nell’anima delle vittime. (Corriere Milano)

Milano — Un’inchiesta per violenza sessuale di gruppo, al momento senza indagati, coordinata dal dipartimento della procura di Milano che si è già occupato degli abusi in piazza Duomo per il Capodanno del 2022. (La Repubblica)

Si indaga sulle molestie e sui presunti stupri di Capodanno, a Milano, con la Procura che ha aperto un fascicolo per violenza sessuale di gruppo contro ignoti: in particolare, per le molestie sessuali che una 20enne di Liegi ha denunciato di aver subito durante i festeggiamenti del Capodanno in piazza Duomo a Milano con interviste sui media belgi sostenendo di essere stata “circondata e palpeggiata sotto ai vestiti” per “dieci minuti” da un gruppo di “30-40 nord africani“. (Secolo d'Italia)