Terremoto ad Haiti, l'appello di Padre Miraglio: “Aiutateci! Ci servono medicinali, alimentari e teloni”

A parlare è Padre Massimo Miraglio, sacerdote piemontese di Torino, originario di Borgo San Dalmazzo e da 16 anni in missione ad Haiti.

Tutta la regione di Jérémie è sotto l'acqua e sotto il vento”.

“Nell'immediato ci servono tre cose – conclude Padre Massimo -: medicinali mirati come medicazioni e antibiotici essenziali (amoxicillina in sospensione e compresse); alimentari (riso, pasta, olio, pelati, biscotti) e teloni per poter sistemare le abitazioni degli haitiani

“La situazione ad Haiti, dopo il terribile terremoto di sabato mattina, purtroppo è precipitata in queste ultime ore. (newsbiella.it)

La notizia riportata su altri giornali

Attualmente sta transitando su Porto Rico, dove si registrano piogge battenti nella regione occidentale del Paese. Il segretario generale Antonio Guterres ha appreso con tristezza per la tragica perdita di vite umane causate dal terremoto che ha colpito Haiti (Antimafia Duemila)

Sono almeno 2.189 le vittime, mentre si contano ancora oltre 300 dispersi e circa 12 mila feriti. “Abbiamo circa 600.000 persone direttamente colpite e che necessitano di assistenza umanitaria immediata”, ha affermato Jerry Chandler, direttore della Protezione civile haitiana (InMeteo)

Haiti era rimasta l’ultimo posto al mondo a non aver neanche cominciato una campagna vaccinale con un impatto devastante sulle condizioni sanitarie dell’isola. In questo scenario così difficile parole di speranza arrivano dalla scrittrice haitiana Edwige Danticat da anni residente negli Stati Uniti, «Il mio popolo è stato costretto per anni a dover sviluppare meccanismi di sopravvivenza (Corriere del Ticino)

L’ultimo bilancio ufficiale delle vittime, comunicato dalla locale Protezione civile, parla di 2.189 morti e 12.268 feriti, ma decine di persone sono ancora disperse. Secondo le stime ufficiali, il terremoto di magnitudo 7. (LaPresse)

In partenza dalla centrale logistica di Bruxelles due aerei con 80 tonnellate di forniture mediche per Haiti. Abbiamo supportato l’ospedale locale di Sainte-Thérèse a Miragoâne con donazioni di forniture mediche e il supporto medico dei nostri chirurghi e infermieri. (Medici Senza Frontiere)

Janez Lenarčič, commissario per la gestione delle crisi, dichiara: “La catastrofe che ha colpito Haiti richiede una risposta rapida e strutturata per aiutare le persone più colpite. (Servizio Informazione Religiosa)