Furfaro (Pd)“Favore ai privati che va contro la Costituzione”
ROMA — Non si tratta di «assicurare a tutti il diritto di studiare nelle scuole paritarie», come rivendica il ministro dell’Istruzione Valditara. La Costituzione dice una cosa diversa, rileva Marco Furfaro, capogruppo Pd in Commissione Affari Sociali della Camera: «Lo Stato deve garantirti che, anche se nasci e cresci in una famiglia che non arriva a fine mese, la scuola pubblica ti permetta di a… (la Repubblica)
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Un bonus fino a 1.500 euro a studente da spendere solo in una scuola paritaria. Dal 2025, alle famiglie con reddito Isee non superiore a 40mila euro è riconosciuto un voucher, spendibile solo in una scuola paritaria primaria, secondaria di I grado … (Il Fatto Quotidiano)
"A partire dall'esercizio La libertà educativa è un pilastro dell'istruzione. (Secolo d'Italia)
Un voucher fino a 1.500 euro per gli studenti delle scuole paritarie. Lo prevede un emendamento di Fratelli d’Italia alla manovra, a prima firma Lorenzo Malagola. “A partire dall’esercizio finanziario 2025, alle famiglie con reddito Isee non superiore ad euro 40.000 – si legge nella proposta di modifica di FdI – è riconosciuto un voucher, spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria, per un importo annuale massimo pari a euro 1.500 per ogni studente frequentante una scuola paritaria primaria, secondaria di I grado o il primo biennio di una scuola paritaria di II grado”. (LAPRESSE)
Un emendamento di Fdi alla legge di bilancio, presentato dai deputati Lorenzo Malagola e Marcello Coppo, prevede un nuovo assist per le scuole private. Un voucher fino a 1.500 euro l’anno “spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria” per ogni studente che frequenta una primaria, secondaria di I grado o il primo biennio di una scuola paritaria di II grado. (Il Fatto Quotidiano)
Il finanziamento complessivo fissato è pari, massimo, ad euro 65 milioni annui. E’ quanto prevede un emendamento firmato dal deputato FdI Lorenzo Malagola, alla manovra. (Il Sole 24 ORE)
Il voucher, che entrerebbe in vigore dal 2025, sarebbe «spendibile esclusivamente presso una scuola paritaria». Per attuare la misura servirà un decreto del ministero dell'Istruzione. (ilmessaggero.it)