Zelensky ringrazia l'Italia, Crosetto: Continueremo a formare i soldati ucraini

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Zelensky ringrazia l'Italia, Crosetto: Continueremo a formare i soldati ucraini 06 settembre 2024 “Il Presidente Zelensky nel suo intervento ha ringraziato vari Paesi tra cui l'Italia, per l'aiuto offerto finora, soprattutto per la parte importante, che sarà sempre più importante anche in futuro, della difesa aerea. Il sistema SAMP/T che abbiamo consegnato e quello che consegneremo spero nel più breve tempo possibile hanno consentito all'Ucraina di difendersi dagli attacchi missilistici russi, attacchi che hanno colpito le infrastrutture energetiche le scuole gli ospedali quindi la popolazione civile. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

La Casa Bianca sarebbe intenzionata a revocare alcuni limiti all’uso delle armi a lungo raggio donate a Kiev per consentire una migliore protezione dai missili russi. E la comunicazione ufficiale potrebbe arrivare nello spazio di pochi giorni. (Il Fatto Quotidiano)

Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri britannico David Lammy si sono recati a Kiev per discutere tra l'altro il possibile uso di missili americani Atacms e britannici Storm Shadow per colpire in profondità il territorio russo. (La Stampa)

I capi delle due diplomazie «incontreranno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e alti funzionari del governo di Kiev per discutere la continuazione del sostegno alla difesa dell'Ucraina contro l'aggressione russa e come garantire che l'Ucraina possa prosperare militarmente, economicamente e democraticamente a lungo termine». (Corriere del Ticino)

Sei membri del’Unrwa, l’agenzia per i rifugiati palestinesi dell’Onu, sono stati uccisi nei raid aerei hanno colpito una scuola e i suoi dintorni a Nuseirat. Lo comunica la stessa agenzia. “Si tratta del più alto numero di vittime tra il nostro personale in un singolo incidente”, spiega una nota. (Il Sole 24 ORE)

Ma, naturalmente, questo aumenta significativamente il grado di coinvolgimento collettivo dell'Occidente nella guerra. Il permesso di colpire il territorio russo aumenterebbe il coinvolgimento dell'Occidente nel conflitto in Ucraina e comporterebbe una reazione da parte di Mosca. (Civonline)

Il rischio escalation, invece, è elevato. Per il Pentagono questo non cambierebbe comunque gli esiti della guerra. (il Giornale)