Siccità, Cabina di regia approva proposta Amap: riduzione pressione acqua a Palermo

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Ponte sullo Stretto Migranti

Un’ulteriore minima riduzione della pressione dell’acqua per consentire un maggiore risparmio della risorsa idrica a Palermo. Un piano che, comunque, si adatterà alla capacità di distribuzione della rete in città, con l’ipotesi eventuale di avviare, a partire da lunedì 5 agosto, una seconda fase sperimentale con la riduzione oraria in alcuni quartieri. Sarà sempre preservata la zona centrale della città, nella quale sono presenti ospedali, caserme, uffici pubblici civili e militari, case di cura e strutture ricettive. (Regione Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

CALTANISSETTA. Riceviamo nota di Carlo Vagginelli e Giancarlo La Rocca PD Caltanissetta in merito all’emergenza idrica nel territorio nisseno. ” Il contrasto alla crisi idrica rimane una delle priorità che il Partito Democratico di Caltanissetta intende affrontare nel corso di queste settimane estive. (il Fatto Nisseno)

Può sembrare una contraddizione, ma solo a chi non vive in Sicilia: mentre crescono le aziende del turismo, tanto da piazzare la regione al primo posto in Italia per numero di imprese artigiane attive nel settore, a causa della siccità continuano a fioccare le disdette o le mancate prenotazioni da parte di chi aveva o avrebbe scelto il territorio per passare le vacanze estive. (Giornale di Sicilia)

Un appello da agricoltori e allevatori del sud provincia parte da Mazzarino. A Palazzo Alberti, ieri sera, l’incontro dedicato alla crisi idrica e all’impatto dell’autonomia differenziata, organizzato da Mazzarino Lab e Partito democratico. (Today 24)

Agricoltori e siccità: “la fabbrica delle illusioni”. Protesta di Coldiretti Sicilia

Lo ha detto il sindaco i Palermo Roberto Lagalla a margine dell’incontro, al palazzo Comitini, per la presentazione dello stato di avanzamento del Pums, il piano per la mobilità sostenibile. “La distribuzione dell’acqua a Palermo è assicurata fino al dicembre di quest’anno. (Travelnostop.com)

Mentre la Conferenza Stato-Regioni da il via libera al riconoscimento per tutta la Sicilia delle “condizioni di forza maggiore e circostanze eccezionali”, il comparto turismo teme gli effetti dell’allarme siccità (Tempo Stretto)

A maggio era già tutto nero su bianco, sia problemi che soluzioni, ma sembra che a parte qualche proclama della serie ora vediamo, ora facciamo, non sia cambiato nulla. Siccità è uguale a sete e difficoltà. (FocuSicilia)