America's Cup: la Coppa va in scena, segui qui alle 21 di oggi la cerimonia d'apertura, da sabato i match tra Taihoro e Britannia
Segui qui la cerimonia d’apertura della Louis Vuitton 37th America’s Cup Match, a partire dalle ore 21:00 Barcellona– Ci siamo. Con la cerimonia d’apertura delle 21 di giovedì sera all’area AC Village del Bogatell si apre ufficialmente il Louis Vuitton 37th America’s Cup Match. La sfida più attesa non vede come noto Luna Rossa Prada Pirelli, superata da INEOS Britannia nella finale di Louis Vuitton Cup per 7-4. (Farevela)
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Team Britannia di Sir Ben Ainslie, avversario che si è rivelato insormontabile per Luna Rossa in finale di Louis Vuitton Cup, può riuscire dove nessun britannico è riuscito prima. C’è qualcosa di magico nell’attesa per questa Coppa America. (Sky Sport)
Da quando sono cominciate le fasi eliminatorie della Louis Vuitton Cup, lo scorso 22 settembre, oltre 1,6 milioni di persone hanno visitato le aree destinate al Race Village e all'accoglienza dei supporters e hanno seguito le regate, spesso a bordo di imbarcazioni o dalla costa barcellonese. (Corriere della Sera)
La Britannia, dopo aver trionfato su Luna Rossa e conquistato la Louis Vuitton Cup, ritorna in finale di America's Cup a distanza di 60 anni. La sfida si svolgerà contro il team detentore del titolo, il Team New Zealand, e si giocherà al meglio delle 13 regate. (Sky Tg24 )
Inizia, finalmente, la 37° Louis Vuitton America’s Cup : finora infatti le regate sono state solo “selezioni sfidanti”. Quello di questi giorni è il vero Match, la vera e unica sfida. (Il Sole 24 ORE)
Dopo un servizio fotografico di prima mattina presso la Basílica de la Sagrada Família, uno degli elementi più iconici della splendida città di Barcellona, i quattro timonieri che disputeranno la 37a America's Cup hanno affrontato la conferenza stampa sotto i riflettori dei media di tutto il mondo. (Nautica Report)
L’ultima imbarcazione a riuscirci fu, infatti, nel 1964 il 12 Metri Sovereign che perse 3-1 a Newport contro l’americana Constellation. È un altro momento storico per gli inglesi che non giungevano all'ultimo atto della competizione velica più prestigiosa da 60 anni. (la Repubblica)