Bollette: dal primo luglio 3,7 milioni di clienti non vulnerabili nel servizio a tutele graduali

Dal primo luglio termina il servizio di maggior tutela per 3,7 milioni di clienti domestici non vulnerabili, che passeranno automaticamente al servizio a tutele graduali con il fornitore selezionato tramite asta. Delle circa 30,2 milioni di utenze domestiche, 22,7 milioni sono oggi servite nel mercato libero, mentre 7,5 milioni sono rimaste o rientrate nella maggior tutela (3,8 milioni clienti vulnerabili che continueranno ad essere serviti in tutela e 3,7 milioni di non vulnerabili che passeranno al servizio a tutele graduali). (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Vendite Porta a Porta Fissa tu l’appuntamento : prendi tu l’iniziativa di fissare un appuntamento solo con venditori certificati Assium ai sensi della norma UNI. Ad affermarlo è l’associazione degli utility manager, Assium , che diffonde una guida per difendersi da raggiri e scorrettezze. (Gazzetta del Sud)

Leggi tutta la notizia È il calcolo di Assoutenti,... (Virgilio)

Stefano Besseghini, presidente di Arera, l’Authority che regola il settore energia, risponde ai dubbi e alle critiche che stanno accompagnando l’introduzione dal primo luglio dell’ultima fase della rif… ROMA – «Con il passaggio al libero mercato, le tariffe dell’elettricità caleranno. (la Repubblica)

ARERA: prezzo dell'energia in aumento del 12%

Di rinvio in rinvio, quella data è arrivata: dal 1° luglio finisce il servizio di maggior tutela dell’energia elettrica per i clienti domestici «non vulnerabili» e si passa al servizio a tutele graduali. (L'Eco di Bergamo)

Per chi non sceglierà un nuovo gestore, scatta dal 1 luglio il servizio elettrico a Tutele Graduali. Si chiude un capitolo e si apre quello del mercato libero dell’energia. (LA NAZIONE)

Vulnerabili… solo a parole! La definizione del prezzo dell’energia elettrica che i clienti vulnerabili si vedranno applicati dal 1° luglio, come comunicato da ARERA, vedrà un incremento del 12%. Siamo ancora in attesa delle aste a loro dedicate che ci auguriamo porteranno un reale vantaggio a quasi 4 milioni di utenti. (ADOC Nazionale)