La sorella di Giulia Cecchettin critica Valditara: "Uccisa da ragazzo bianco per bene, smettetela con la propaganda"
"Oltre al depliant proposto (che già qua non commentiamo) cos'ha fatto in quest'anno il governo? Perché devono essere sempre le famiglie delle vittime a raccogliere le forze e a creare qualcosa di buono per il futuro? Dico solo che forse, se invece di fare propaganda alla presentazione della fondazione che porta il nome di una ragazza uccisa da un ragazzo bianco, italia… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
“Quando una donna viene offesa o addirittura uccisa è la stessa civiltà a essere offesa e la stessa civiltà a venire negata. (il Giornale)
In un videomessaggio mandato in onda nel corso della presentazione a Montecitorio della Fondazione dedicata a Giulia Cecchettin, l’esponente del governo ha sminuito la “lotta al patriarcato” come soluzione per risolvere la violenza strutturale contro le donne, evocando il fenomeno delll’immigrazione illegale come una delle cause correlate “all’incremento dei fenomeni di violenza sessuale“. (Virgilio Notizie)
A un anno esatto dal ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, il 18 novembre 2023 nei boschi di Barcis, in provincia di Pordenone, alla Camera dei deputati è stata presentata la Fondazione che porta il suo nome, nata con l'obiettivo di contrastare la violenza sulle donne e operare per la parità di genere in una società equa e inclusiva, mantenendo viva la memoria di Giulia, uccisa dall'ex fidanzato. (Famiglia Cristiana)
In una videointervista al Sole 24 Ore registrata sulla panchina rossa di Montecitorio il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè ricorda l’importanza di presentare la Fondazione Giulia Cecchettin a Montecitorio, “nel tempio della democrazia, dove sono scolpiti i valori della Costituzione”. (Il Sole 24 ORE)
Un messaggio che arriverà nelle scuole già dai primi mesi del 2025 grazie a una serie di programmi educativi e di sensibilizzazione sulla violenza di genere per scuole e famiglie. Diffondere il valore della vita, dell’altruismo, dell’importanza di amare e di non odiare. (Il Sole 24 ORE)
ROMA – “Siamo qui per dire che la nostra voce non si fermerà, anzi sarà sempre più potente”. Così l’ex nuotatrice Federica Pellegrini intervistata dai giornalisti oggi a Roma in occasione della presentazione alla Camera dei deputati della Fondazione creata da Gino Cecchettin in memoria della figlia Giulia. (Dire)