Professore e difensore della democrazia: Firenze piange lo storico Paul Anthony Ginsborg,

Paul è stato un importante compagno di strada in anni difficili e un riferimento culturale fin dai tempi del Social Forum

Camera del Lavoro di Firenze: "Ha arricchito la vita culturale, civile e politica di Firenze". La Camera del Lavoro di Firenze è profondamente colpita dalla morte di Paul Ginsborg.

Chiunque abbia seguito la politica nell'Italia degli ultimi anni ha memoria dell'impegno di Paul Ginsborg, non solo all'interno della ricerca storica e del mondo accademico. (gonews)

Su altri media

Vincitore per la settima volta del titolo mondiale al Crucible di Sheffield in Inghilterra, “The Rocket”, così com'è soprannominato, è una sorta di dio conteso dalle Tv e dai tornei in giro per il mondo a suon di centinaia di migliaia di sterline (La Sicilia)

L'ultimo incarico come docente universitario era stato all'Ateneo di Firenze, città dove viveva. Noto anche come uno degli animatori dei girotondi del 2002 era presidente emerito di Libertà e giustizia (RagusaNews)

Famiglia, società, Stato (Einaudi, 1998) a Famiglia Novecento. Bollò così i governi italiani, da Berlusconi a Renzi, a suo avviso dominati, secondo la prassi propria della società italiana, da una smisurata attenzione, spesso esclusiva, «all’ istituto familiare». (La Stampa)

Quando venne fuori Berlusconi ci promettemmo l’un l’altro che ci saremmo dati da fare se fosse stato superato un gradino di tollerabilità. "Il culmine del nostro movimento – spiega – fu la manifestazione con cui riempimmo piazza San Giovanni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La lezione di Paul Ginsborg resta. Un aiuto che, nel tempo, ha sostenuto le attività del Comitato in Difesa della Costituzione di Ravenna, di Libertà e Giustizia, circolo di Ravenna, e, recentemente, della associazione Femminile Maschile Plurale. (ravennanotizie.it)

Aveva lasciato un’impronta anche a Poggibonsi, grazie a rilevanti ricerche sul territorio, il professor Paul Ginsborg scomparso ieri mattina all’età di 76 anni in seguito a una grave malattia. Studiò le relazioni tra i processi educativi e il modello di sviluppo basato sulla piccola impresa nel circondario della Valdelsa, ripercorrendo le orme di dinastie familiari capaci di dare vita nel tempo a importanti poli produttivi nella zona. (LA NAZIONE)