Grande giornalista asfalta il Milan: perché si sono accontentati
Il Milan torna a sorridere con l’importante successo sul campo del Verona, una vittoria che consolida la posizione di Paulo Fonseca in panchina. Decisivo il gol nato dalla combinazione Fofana-Reijnders, un’azione che ha dimostrato come alcune delle recenti operazioni di mercato rossonere abbiano portato risultati positivi, nonostante i dubbi iniziali. La mancanza di un centravanti di livello Mentre la squadra sembra trovare progressivamente una sua identità, resta un nodo irrisolto: il ruolo del centravanti. (Minuti Di Recupero)
Se ne è parlato anche su altri media
Il Milan si presenterà questa sera al Bentegodi con ben otto giocatori infortunati: Florenzi, Bennacer, Jovic, Pulisic, Musah, Loftus-Cheek, Okafor e Morata. Lo spagnolo è l'ultimo ad essersi purtroppo iscritto a questa lista e salterà la trasferta di Verona a causa della tonsillite. (Milan News)
Theo Hernandez torna al Real Madrid? Occhio al contatto (Pianeta Milan)
Per recuperare terreno, però, i rossoneri dovranno giocoforza ritrovare la via del successo con continuità: il primo passo da compiere sarà questa sera, alle 20.45, (il match sarà trasmesso su Dazn), nell’ anticipo del 17° turno di Serie A in casa dell’Hellas Verona di Paolo Zanetti, reduce dal blitz balsamico sul campo del Parma e pronto al cambio di proprietà con il passaggio dalle mani di Maurizio Setti a quelle del Fondo Statunitense Presidio Investors: “Tutte le partite sono importanti – ha spiegato il tecnico rossonero Paulo Fonseca nella conferenza stampa della vigilia –. (Quotidiano Sportivo)
Il giornalista Paolo Condò ha commentato la situazione in casa del Milan, legata soprattutto alle prestazioni di Theo Hernandez Paolo Condò è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare in generale del Milan e poi nello specifico della situazione riguardante Theo Hernandez, a poche ore dalla sfida di campionato dei rossoneri contro l’Hellas Verona. (Il Milanista)
Calciomercato/Getty (Calciomercato.com)
Ma Theo a due cilindri ha proseguito per tutto il resto dei mesi successivi con qualche eccezione e una regola. Di qui la decisione di escluderlo dallo schieramento col Genoa e di lasciarlo in panchina preferendogli Jimenez. (Pianeta Milan)