Premio Campiello 2024, vince Federica Manzon con "Alma"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La 61a edizione del premio Campiello vede vincitrice la scrittrice friulana Federica Manzon con "Alma" (Feltrinelli), un romanzo che parla di passato e ricordi, di padri e città di confine, dove la protagonistra si troverà a dover decidere quello che sarà il suo futuro se saprà sopravvivere al suo passato. (il Giornale)
Su altre testate
(cultura – 23 settembre 2024) Fa tappa anche a Perugia il tour italiano della scrittrice argentina Claudia Chamudis, che giovedì 26 settembre, alle 18.30, presenterà alla libreria POPUP in piazza Birago il suo primo romanzo, Perché il fiume cancelli tutto (Le Commari Edizioni, traduzione di Ilaria Magnani). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Al secondo posto con 78 voti il favorito, Antonio Franchini, e il suo Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio), poi La casa del mago (Ponte alle Grazie) di Emanuele Trevi (66 voti), Locus Desperatus (Einaudi) di Michele Mari (33 voti) e infine Dilaga ovunque (Laterza) di Vanni Santoni (6 voti). (il Giornale)
Tuttavia, Alma, il romanzo con cui ha vinto il Premio Campiello 2024, esplora temi importanti e a lei cari: il rapporto con le radici, l’identità, la memoria e la Storia con la S maiuscola. È proprio quel conflitto a ripresentarsi nei ricordi della protagonista del libro, la giornalista Alma, nata a Trieste e fuggita a Roma nel tentativo di cancellare i momenti in cui ha visto un mondo andare in pezzi. (AMICA - La rivista moda donna)
Se si viaggia in tre, i costi possono arrivare a circa 1.500 euro totali per una settimana . Questo prezzo include trasporti, alloggio e pasti economici. (Proiezioni di Borsa)
Era inevitabile che l’incontro “Il nordest e i suoi confini, tra storia e mondi immaginari” con Ginevra Lamberti e Federica Manzon si aprisse con un lungo applauso, un modo istintivo, spontaneo concesso al pubblico che vuole accogliere e insieme partecipare il proprio compiacimento per il premio assegnato solo poche ore prima all’autrice concittadina. (Il Messaggero Veneto)
Sabato 21 settembre, infatti, la sala conferenze del Rettorato dell’Università del Salento si è gremita di gente per la cerimonia finale del concorso letterario giunto alla sua XIX edizione. Tra i vari poeti e autori provenienti da ogni parte d’Italia, anche per l’appunto lo scrittore lametino Antonello Iovane, a cui va il “Riconoscimento di Merito” per “Aspettando lei”, il suo secondo romanzo. (Corriere di Lamezia)