L’analisi di Vespa: la nomina di Fitto rinforza Meloni, ora c’è la prova della Manovra

Il percorso di Giorgia Meloni e del suo governo non è facile. Anche la prossima manovra economica sarà povera, vista la scarsezza di fondi disponibili, pur se giovedì il ministro dell’Economia Giorgetti, avarissimo di promesse, ha detto che il taglio del cuneo fiscale sarà ‘strutturale’, cioè permanente. Anche se usciti dalla cronaca quotidiana, Autonomia e Premierato si annunciano come due belle Via Crucis (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo una lunga estate di meditazione e lavorio politico, martedì mattina la 65enne tedesca ha sfoderato in 20 minuti la sua nuova squadra per i prossimi cinque anni, sciorinando nomi, deleghe e missioni. (Open)

Un “ministero” di peso (in portafoglio mille miliardi), competenze di primaria importanza (Pnrr, coesione e riforme, uguaglianze regionali e Mediterraneo), una vice presidenza operativa e non di semplice facciata: la premier Meloni deve il successo della rilevante posizione di Raffaele Fitto nella nuova Commissione europea, alla propria insistita pressione congiunta con il riconosciuto pragmatismo di Ursula von del Leyen (nonché con il dovuto rispetto per il nostro Paese che è tra i fondatori dell’Unione). (ROMA on line)

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sposato la linea politica della presidente Ursula von der Leyen. In questo caso Fitto avrà la responsabilità di almeno mezzo miliardo di budget, più il Pnrr. (L'Opinione delle Libertà)

La nuova Commissione Europea affossa il Green Deal e la transizione ecologica

Nel presentare la sua nuova Commissione, Ursula von der Leyen ha voluto sottolineare che questa volta il suo esecutivo lavorerà in maniera molto più collegiale, dividendo i compiti il più possibile in maniera orizzontale. (EuropaToday)

La nuova Commissione di Ursula von der Leyen sembra rispecchiare, più che la forza dei gruppi parlamentari recentemente eletti a Strasburgo, il peso politico dei partiti nei vari governi dei paesi che siedono nel Consiglio, dove i governi sono espressi dai Popolari o da altre destre, come in Italia. (FIRSTonline)

A dichiararlo è stata la stessa presidente della Commissione UE: «La nuova Commissione europea e quella precedente sono state istituite in tempi molto diversi. L’ultima volta l’argomento del riscaldamento globale era in cima alle priorità, (…) questa volta il tema della sicurezza, spinto dalla guerra della Russia in Ucraina, e quello della competitività hanno avuto un impatto più incisivo sulla progettazione e gli orientamenti politici». (L'INDIPENDENTE)