Borse europee caute alla vigilia della BCE

Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, con gli investitori che aspettano i numeri sui prezzi al consumo statunitensi, del mese di novembre, per capire le prossime mosse della Federal Reserve che si riunirà la prossima settimana. Intanto, domani, giovedì, sarà la volta della BCE che dovrebbe annunciare un taglio dei tassi di 25 punti base. Restando in materia di politica monetaria, è attesa oggi pomeriggio la decisione della Bank of Canada da cui si stima un taglio di 50 punti base. (Finanza Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Saipem Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo, mostrando un incremento del 3,10%. (LA STAMPA Finanza)

Trader molto attenti alla configurazione che è in fase di sviluppo sul future del Ftse Mib, struttura che potrebbe anticipare una fase di prese di profitto. Il derivato italiano ieri ha chiuso le contrattazioni serali a 34.620 punti (in calo dello -0,55%), in ripiegamento rispetto al massimo d’inizio seduta segnato a 35.030 punti. (Milano Finanza)

Aggiornamento ore 15:50 Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (LA STAMPA Finanza)

Le Borse di oggi, 11 dicembre. Europa contrastata alla vigilia della Bce, oggi l’inflazione Usa

A Wall Street, i maggiori indici proseguono in territorio positivo dopo la pubblicazione del dato sull’inflazione novembre, in linea con le attese. (Milano Finanza)

petrolio Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo, mostrando un incremento del 3,10%. (Teleborsa)

Il calendario delle banche centrali prevede in giornata anche la decisione di politica monetaria della Bank of Canada (si stima un taglio di 50 punti base), mentre domani toccherà alla Bce, che a sua volta secondo gli osservatori allenterà nuovamente il costo del denaro. (la Repubblica)