Cade dalla moto in via Broseta, 23enne muore in ospedale
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Bergamo. Tragedia nel giorno di Pasqua. Un 23enne di origine boliviane è morto all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo dopo un grave incidente in moto. Erano più o meno le 4 quando il giovane, residente in città, avrebbe perso il controllo della Vespa, invadendo la corsia opposta e finendo contro un un'aiuola in via Broseta, all'altezza del benzinaio IP. Nel cadere, avrebbe picchiato violentemente la testa. (BergamoNews)
La notizia riportata su altri giornali
Si commuove la madre, Claudia Rodriguez, nel ricordare il figlio 22enne, morto nel giorno di Pasqua dopo il ricovero in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni. I parenti arrivano silenziosi sul luogo dell'incidente, bagnato da una leggerissima pioggia. (BergamoNews)
All’ospedale Papa Giovanni XXIII dove era stato trasportato in codice rosso dopo un incidente in moto. La dinamica Dai primo rilievi il giovane avrebbe fatto tutto da solo avrebbe ha perso il controllo della sua Vespa 125 all’altezza del benzinaio Ip di via Broseta finendo sul lato sinistro della strada e sbattendo violentemente contro un muretto per poi ricadere su un'aiuola. (Il Giorno)
Come mi vedeva, capiva subito come stavo». Lo sguardo volto in basso sull'aiuola a bordo strada, come alla ricerca di risposte alle tante domande che le affollano la mente, Claudia Omonte Rodriguez trattiene a stento le lacrime. (Corriere Bergamo)
Grave incidente alle 4 del mattino di domenica 20 aprile in via Broseta a Bergamo. Un giovane di 23 anni, di origini boliviane e residente a Bergamo, è deceduto nella mattinata di Pasqua in ospedale dopo essere stato trasferito in gravi condizioni, ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII, in città. (L'Eco di Bergamo)
È morto poche ore dopo il ricovero all'ospedale Papa Giovanni XXIII il giovane di origini boliviane, di 22 anni, rimasto coinvolto nell'incidente avvenuto la mattina di Pasqua in via Broseta, all'altezza del distributore di benzina Ip (e non al confine con piazza Pontida come inizialmente riferito). (Corriere Bergamo)
