Bianca Balti, la cicatrice, le cure a cui dovrà sottoporsi e le foto dopo l'operazione: «Mantengo la capacità di vedere la bellezza»

La top model regala una piccola sintesi dolceamara in una manciata di scatti, a cui collega la didascalia «Silver Linings» a indicare i risvolti positivi e soprattutto le speranze che sta vivendo in questo momento. Nelle immagini vediamo lei sorridente e poi una carrellata dei suoi affetti e di bei momenti: la mamma Mariabice Marzani con un mazzo di girasoli in mano; l’amica Micol Clara Minnetti Rizzo che le è stata vicina dopo l’operazione (su Instagram l’aveva ringraziata: «Si è fatta la notte post operazione in terapia intensiva con me. (Vanity Fair Italia)

La notizia riportata su altre testate

Per me, per i miei cari (le mie figlie sono in cima alla lista), e per tutti voi che avete bisogno di forza, potete prendere in prestito alcune delle mie perché ne ho un sacco. Bianca Balti, qualche settimana fa, ha sorpreso tutti i suoi follower postando alcune foto sul proprio profilo Instagram che la ritraevano in ospedale. (ilmattino.it)

“All'ospedale Ca’ Foncello di Treviso dal 2023 abbiamo messo in atto un percorso per donne sane affette da mutazioni genetiche Brca 1 e Brca 2. Le opzioni sono due: interventi di profilassi chirurgica o un protocollo di sorveglianza che prevede l'ecografia transvaginale e il dosaggio del marcatore tumorale per le ovaie; mammografia, ecografia e risonanza magnetica al seno a cadenza semestrale”. (Il Sole 24 ORE)

Bianca Balti, che ha fatto sapere ai suoi follower di avere un cancro ovarico, nelle scorse ore ha mostrato sui social la foto della cicatrice dopo l'operazione cui è stata sottoposta per la rimozione del tumore. (Liberoquotidiano.it)

Bianca Balti mostra l’enorme cicatrice dopo la rimozione del tumore: «La vita è bella»

Bianca Balti affronta la battaglia più difficile con il sorriso e un messaggio di speranza. Dopo l’annuncio dell’operazione per la rimozione di un tumore ovarico al terzo stadio, la top model ha condiviso con i suoi follower una serie di foto sui social, dimostrando il suo spirito combattivo e il suo ottimismo. (Il Fatto Quotidiano)

Purtroppo, negli ambulatori del Ca' Foncello di Treviso vediamo pazienti con tumori ereditari di cui non riferiscono in famiglia perché con genitori, sorelle e fratelli non hanno più alcuni tipo di rapporto da anni. (il Fatto Nisseno)

A sostenerlo è il rapporto conclusivo degli inviati delle Nazioni Unite in Italia sulla giustizia razziale nell’applicazione della legge e nel sistema di giustizia penale presentato oggi a Ginevra al Consiglio per i diritti umani. (Open)