Consulta: illegittime alcune disposizioni della legge sull’autonomia differenziata
La Corte costituzionale ha ritenuto «non fondata» la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie (n. ), considerando invece «illegittime» specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. Lo rende noto la Consulta in una nota. Secondo il Collegio, l’articolo 116 terzo comma della Costituzione - quello che disciplina l’attribuzione alle Regioni ordinarie di forme e condizioni particolari di autonomia - deve essere interpretato nel contesto della forma di Stato italiana. (Il Sole 24 ORE)
Su altre testate
È un “no” che in realtà diventerà un “ni” e forse quasi un “si” all’incostituzionalità della riforma delle autonomie differenziate quello pronunciato ieri dalla Corte costituzionale presieduta da Barbera, quasi un messaggio di addio del presidente che sta per lasciare. (La Stampa)
– “La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità di molte parti dell’ Autonomia. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando a Perugia. (Agenzia askanews)
E' ciò che la Consulta ha fatto sapere con un comunicato stampa in cui, "in attesa della sentenza", ha dichiarato "illegittime" specifiche disposizioni contenute nella riforma federalista approvata a giugno ed entrata in vigore a luglio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Si dividono a metà le reazioni politiche alla decisione della Corte costituzionale che ha svuotato la riforma del ministro leghista Roberto Calderoli sull’autonomia differenziata, rigettando la tesi dell’incostituzionalità dell’intera legge ma bocciando sette punti centrali, a partire dalla possibilità di devolvere alle Regioni intere materie ora di competenza esclusiva o concorrente dello Stato. (Il Fatto Quotidiano)
Roma, 14 nov. Lo sottolinea la presidenza della Regione Sardegna.“Tutte le disposizioni dichiarate incostituzionali infatti – prosegue la presidenza della Sardegnba- figurano tra quelle impugnate dalla Regione Sardegna, la quale colleziona tra le regioni ricorrenti il più alto numero di motivi di impugnazione accolti. (Agenzia askanews)
Alle 18 le bandiere sventolano nell’auditorium San Francesco di Perugia, chiesa duecentesca sconsacrata e riempita per il comizio finale dei leader del centrodestra in Umbria. Inviato a Perugia. (Il Fatto Quotidiano)