Le fantastiche previsioni zittite dalla liberazione di Cecilia Sala

Chiedo scusa ma mi ero perso le fantastiche previsioni di Augias Corrado sul caso Sala. Ospite di DiMartedì, condotto da Floris Giovanni, l’arguto transfugo dalla Rai, ha messo assieme una serie di pensieri, accompagnato dalle parole e da una mimica teatrale, spiegando a noi stolti che il viaggio delle premier da Trump non era stato preparato a dovere, che la stessa Meloni non aveva informato nessuno, né il ministro degli esteri, né i due vicepresidenti del consiglio, nemmeno lo staff e, infine, che Elisabetta Belloni, dimissionaria dal ruolo di direttrice generale dei servizi di sicurezza, avrebbe potuto insegnare alla stessa presidente del consiglio come comportarsi, che cosa dire, che cosa non dire. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Non possiamo non essere soddisfatti di questa notizia, che riguarda una nostra connazionale, rientrata in patria sana e salva. Cecilia Sala è stata liberata: era nelle carceri iraniane dal 19 dicembre 2024. (Il Giornale d'Italia)

Sto bene, sono molto contenta». Sono state queste le prime parole di Cecilia Sala nella nuova puntata del podcast "Stories", il suo programma realizzato e pubblicato da Choramedia, nel quale oggi ha raccontato - rispondendo alle domande di Mario Calabresi - i suoi ventuno giorni di detenzione nel carcere di Evin, in Iran. (ilmessaggero.it)

Ecco quali sono state le tappe principali. L'accordo ha riguardato Italia e Iran, ma anche gli Stati Uniti hanno dato il loro 'via libera'. (Fanpage.it)

L’editoriale. Il ritorno di Cecilia e la grande “questione” del sapere essere Nazione

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella fa opposizione al governo? «Non ne ho notizia e non sono d’accordo con la mia parlamentare che lo ha detto», sgombra i dubbi Meloni rispondendo all’ultima domanda della conferenza stampa. (Open)

Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi. "Sto bene, ringrazio il governo e tutti", le prime parole dette ieri sera 8 gennaio 2025 da Cecilia Sala ai cronisti, arrivando nella sua casa a Roma. (Italia Oggi)

Riportare a casa sana e salva Cecilia Sala (bentornata, di cuore, anche da tutti noi del Secolo) è stata a tutti gli effetti una grande questione nazionale. Essere Nazione significa essenzialmente questo. (Secolo d'Italia)