Bellinazzo: "Con Tanzi un coagulo di interessi tra signori potenti"
Quella è una delle tante vicende che ha portato alla distruzione del modello del calcio italiano che non si è evoluto ma ha attraversato strade contorte.
Si creò una sorta di potere calcistico-finanziario che diede vita a un coagulo di interessi tra signori potenti.
Abbiamo citato una serie di fatti scandalosi quando il contesto era complesso“
È una delle pagine più tristi del calcio italiano e da questo punto di vista non ci siamo fatti mancare niente. (Forza Parma)
La notizia riportata su altri media
L’ultimo saluto al celebre imprenditore di Collecchio è andato in scena, davanti ad una piccola folla di persone, nella chiesa di Ognissanti in via Bixio a Parma. Dall’ex presidente Giorgio Pedraneschi, fino all’ex patron Fulvio Ceresini, oltre alla moglie del cavaliere e ai tre figli. (Forza Parma)
Originario di Collecchio, il piccolo paese vicino a Parma dove è iniziata la sua carriera, l’imprenditore ha investito risorse ingenti nella sua città, soldi spesi per sponsorizzazioni e restauri. È stato patron del Parma Calcio dal 1990 al 2003, periodo d’oro della squadra ducale, contraddistinto da otto trofei importanti, dalle tre Coppe Italia alla Supercoppa Europea (il Resto del Carlino)
Il 1 gennaio si spento all'età di 83 anni Callisto Tanzi, ex patron della Parmalat e del Parma. Alla morte di Francisco Franco e di Pinochet ho brindato, e non me ne fotte una mazza della pietas cristiana. (Tutto Napoli)
La cosa che mi fa ulteriormente imbestialire che in tutti gli articoli, in tutti i servizi, NESSUNO ha citato la truffa al Napoli, certificata e condannata dai tribunali italiani. Alla morte di Francisco Franco e di Pinochet ho brindato, e non me ne fotte una mazza della pietas cristiana”. (Il Pallone Gonfiato)
Quella è una delle tante vicende che ha portato alla distruzione del modello del calcio italiano che non si è evoluto ma ha attraversato strade contorte. Si creò una sorta di potere calcistico-finanziario che diede vita a un coagulo di interessi tra signori potenti. (CalcioNapoli24)
RICORDI – «Avevamo una visione globale e un progetto industriale. Noi avevamo venduto Eurolat a Tanzi, ci eravamo espansi con Del Monte (Lazio News 24)