Giubileo, trenta milioni di pellegrini e una rete per l’assistenza

Più di trenta milioni di pellegrini sono dati in arrivo a Roma per il Giubileo. Il grosso arriverà tra la primavera e l’estate, quando ci sono in programma gli eventi che richiameranno migliaia - se non milioni - di persone tutte insieme. Un caso è quello della Giornata mondiale dei giovani a Tor Vergata. L’esperienza dell’Anno Santo del Duemila conferma che da tutto il mondo arrivarono nella periferia Sudest della Capitale due milioni di persone. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La battuta del sottosegretario Alfredo Mantovano, pronunciata venerdì 20 durante l’inaugurazione della nuova Piazza Risorgimento a due passi dal colonnato del Bernini, rende bene l’idea del sollievo che circola nei palazzi romani, al di qua e al di là del Tevere. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Apre la “Domus Spei”, la casa dei volontari ufficiali del Giubileo è pronta ad accogliere giovani e adulti (Giubileo 2025)

Poi va detto alle persone come comportarsi sui mezzi pubblici o nei luoghi affollati soprattutto ora che è inverno. (Adnkronos) – Mancano pochi giorni all’apertura ufficiale del Giubileo 2025 e Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini in arrivo per l’Anno Santo. (OglioPoNews)

A Roma è già effetto Giubileo, caffè a 4 euro e rincari fino al 300%

A dare il benvenuto della città di Roma il sindaco Roberto Gualtieri, il delegato alle Politiche Giovanili Lorenzo Marinone, l'Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari e il coordinatore delle Politiche per l'Accoglienza del Giubileo, Agostino Miozzo. (Roma Capitale)

Il Comune e le società chiamate a gestire le celebrazioni hanno progettato l’illuminazione, la rete di distribuzione dell’acqua e la qualità delle strade per accogliere più di 30 milioni di turisti. E un “pass” consente di seguire tutte le offerte (Corriere della Sera)

«Una speculazione» inaccettabile hanno denunciato già a metà novembre Cgil e Uil di Roma scrivendo al sindaco Gualtieri per segnalare il «comportamento opportunistico di molti operatori» che nelle zone turistiche della Capitale, in vista del Giubileo, avevano applicato rincari del 300%. (La Stampa)