L’ispezione di tre parlamentari nel centro migranti in Albania: “È un lager". I dubbi sui soccorsi in mare

L’ispezione di tre parlamentari nel centro migranti in Albania: “È un lager. I dubbi sui soccorsi in mare
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
la Repubblica INTERNO

GJADER – I tre parlamentari dell'opposizione hanno visitato il centro di trattenimento e rimpatrio di Gjader in Albania. "È un lager", è la prima cosa che ha detto Riccardo Magi, di +Europa, e Paolo Ciani, di Demos, ha sollevato dubbi sul fatto che i sedici migranti fatti salire a bordo della Libra, la nave della marina militare, siano stati salvati in acque internazionali. "Uno dei migranti ci … (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

E insieme con lei lo dicono in tv anche altri opinionisti e politici, tutti ovviamente di sinistra. I quali non si fanno scappare l’occasione per spiegare che mandare i richiedenti asilo in Albania non soltanto è... (La Verità)

E se il «modello Albania» che sta studiando mezza Europa riuscisse a sconfiggere il business dell'immigrazione clandestina che guadagna migliaia di euro a ogni viaggio dai migranti, una robina tra i cinque e i sei miliardi di dollari? Le Ong sono pagate da governi e grandi compagnie per fare il lavoro sporco, raccattarli in mare ed evitare che mercantili, portacontainer e petroliere debbano farlo per la legge del mare, gli scafisti (e i terroristi che vogliono portare la jihad in Occidente) lo sanno e ne approfittano. (il Giornale)

Il naufragio in mare, il salvataggio, il trasbordo sulla Libra, tre giorni di viaggio fino all’Albania, mezza giornata passata dentro l’hotspot tra una serie di colpi di scena, una notte di attesa e un domani tutto da raccontare. (Il Fatto Quotidiano)

Campi di detenzione in Albania: 4 dei 16 stranieri possono già tornare in Italia

Mura di cinta alte cinque metri, filo spinato e sbarre alle finestre: «È peggio di una prigione», dice Riccardo Magi dopo cinque ore di visita all'interno del Centro di permanenza e rimpatrio di Gjader, in Albania. (La Stampa)

Gjader (Albania) — Se fuggi dall’orrore, va bene anche questo carcere nel nulla, circondato da melograni selvatici, capre e galline. Va bene anche l’Albania, dove non immaginavi di finire quando sei partito. (la Repubblica)

SHENGJIN. Ieri mattina sono invece sbarcati nel porto di Shengjin, in Albania, dopo un lungo viaggio a bordo della nave Libra della Marina militare: i 10 bengalesi e i 6 egiziani, i primi a sperimentare le procedure accelerate di frontiera in un Paese terzo, saranno trattenuti nel campo di Gjader, nella speranza di poter comunque evitare il rimpatrio. (l'Adige)