MotoGp, Zarco attacca Bagnaia: “Non tiene conto degli altri”

– Fa ancora discutere l’incidente tra Alex Marquez e Pecco Bagnaia ad Aragon. Il campione del mondo ha accusato il fratello d’arte di essere responsabile della caduta, con annesso colpo di gas nel mezzo della curva, con Bagnaia a sinistra, ma lo spagnolo si è difeso dicendo che non c’era spazio e il campione del mondo avrebbe dovuto lasciare un metro di spazio in più. Chi ha ragione? Forse tutti e due, forse nessuno: la direzione di gara ha deciso per nessuna sanzione. (Quotidiano Sportivo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Soprattutto ci arriva reduce da una vittoria da Cannibale al gran premio di Aragon che ha interrotto un digiuno di successi lungo tre anni. Marc Marquez si presenta con il titolo di recordman di vittorie sul circuito intitolato a Marco Simoncelli con quattro successi, contro i 3 di Rossi e Lorenzo. (il Giornale)

Un video che circola sui social che mostra l'incidente tra Pecco Bagnaia e Alex Marquez al GP di Aragon della MotoGP 2024 da un'inedita prospettiva evidenzia gli enormi rischi corsi dal pilota piemontese mentre si trovava incastrato sotto la moto dello spagnolo (Fanpage.it)

A Max Temporali (giornalista che segue anche per Sky la Moto Gp) va il merito di aver finalmente scoperchiato questa spessa coltre di ipocrisia che sta provano ad anestetizzare quel che sta avvenendo in Moto Gp. (IlNapolista)

I «Rossi Boys», i piloti cresciuti sotto l’ala di Valentino da un lato, e la «famiglia Marquez» con Marc in testa e il fratello Alex, dall’altro. Il campione del mondo era visibilmente arrabbiato, dopo il contatto con Marquez jr che l’ha spedito nella ghiaia; ci ha visto una malafede che il suo avversario ha subito rigettato. (Corriere della Sera)

«Dopo aver letto alcune affermazioni vorrei spiegare con quanto segue: non causerei mai deliberatamente un incidente con un altro pilota e non accetterò mai di essere accusato di questo»: con un post sui suoi profili social, Alex Marquez torna a parlare dell'incidente di domenica con Francesco Bagnaia e le accuse nei suoi confronti: «Non è nel mio DNA e non è il DNA di questo sport - ha aggiunto - La cosa più importante per me è la conversazione che ho avuto ieri con Pecco e, per me, il caso è chiuso. (Il Messaggero - Motori)