Milan-Genoa 3-1, Coppa Italia: rossoneri ai quarti in rimonta, Shevchenko battuto ai supplementari
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A mezz’ora dalla fine, forse un po’ tardi, Pioli mette Leao e Diaz per Rebic e Maldini: la partita cambia lì.
Milan ai quarti
Forse non basterà a salvare la panchina di Shevchenko — l’arrivo del tedesco Labbadia sembra ormai scontato — ma di certo i liguri ieri a San Siro hanno fatto un figurone.
Una cosa però è certa: già dai quarti, che si giocheranno in gara secca contro la vincente di Lazio-Udinese, servirà molto di più. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
L’inglese fa reparto con Kalulu – schierato a destra – Gabbia e Theo Hernandez che anche oggi porta la fascia di capitano sul braccio. Le scelte degli allenatori. Pioli fa un po’ di turnover ma non rinuncia al suo 4-2-3-1 ritrovando Tomori nel pacchetto difensivo davanti a Maignan. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Semper 8 – Superlativo nel salvare due gol, uno di Giroud e uno di Leao: va a terra con grande rapidità. Hefti 8 – Partita da incorniciare: due tunnel a Theo Hernandez e una prestazione solida contro Leao da ammonito. (Pianetagenoa1893.net)
I voti ai giocatori rossoblu per Milan-Genoa di Coppa Italia, sui quotidiani sportivi e locali, vanno quasi tutti sopra la sufficienza. (Buon Calcio a Tutti)
Milan in ansia: Tomori ginocchio ko. Editoriale di Enzo Bucchioni. Dybala adesso è un giallo. (TUTTO mercato WEB)