Adesso Tajani è per lo ius scholae ma solo se vai bene a scuola
Marcia indietro di Forza Italia sulla cittadinanza. In aula alla Camera il partito di Antonio Tajani non solo non vota lo ius scholae, ma arriva a sostenere che la cittadinanza va concessa solo a chi va bene a scuola. L’occasione è offerta dal voto sulle mozioni presentate dalle opposizioni. La mozione, va detto, è un documento dai labili effetti giuridici. Serve prevalenteme… (L'HuffPost)
Su altre fonti
"Dopo un dibattito sterile, fatto di chiacchiericcio estivo sui giornali, stiamo discutendo di cittadinanza nel luogo giusto, quello della democrazia e della legge. Peccato doverlo fare attraverso la discussione di mozioni. (il Giornale)
"Dopo un dibattito sterile, fatto di chiacchiericcio estivo sui giornali, stiamo discutendo di cittadinanza nel luogo giusto, quello della democrazia e della legge. Peccato doverlo fare attraverso la discussione di mozioni. (Il Sole 24 ORE)
“Se un alieno visitasse il nostro Paese e avesse la sfortuna di leggere un giornale come La Repubblica o La Stampa, avrebbe un’idea totalmente distorta: una società escludente, che stigmatizza gli immigrati e li discrimina. (Il Fatto Quotidiano)
Lo ha spiegato il capogruppo alla Camera Paolo Barelli che, con il presidente dei senatori azzurri Maurizio Gasparri, ha illustrato ai parlamentari di FI le linee guida del testo in una riunione in cui sono state raccolte "osservazioni tecniche". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Così ai tg Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. (La Voce del Patriota)
Il dibattito sulla cittadinanza, dopo il successo della raccolta firme per il referendum, è arrivato anche in Parlamento. (Fanpage.it)