"L'Italia debitore onorabile merita fiducia dai mercati"

Il giorno di apertura dei lavori al Forum Ambrosetti di Cernobbio inizia con la pioggia e un cielo grigio, che un po' a sorpresa si apre lasciando il posto a un sole caldo. Allo stesso modo il videomessaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, squarcia le nubi del non detto recapitando una critica ai mercati che trattano l'Italia come un creditore di serie B nonostante la sua economia abbia avuto performance migliori di molti altri Paesi. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

«L’Italia è un Paese debitore onorabile», ma abbattere il debito pubblico è un impegno oramai «ineludibile». È un discorso forte quello tenuto ieri del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, davanti a imprenditori e industriali riuniti nella 50esima edizione del Forum di Cernobbio, sulle rive del Lago di Como. (ilmessaggero.it)

E’ una delle emergenze dell’autunno: il costo dell’energia elettrica in Italia, in questo momento, è il più alto in Europa tra i Paesi più industrializzati. (Vaielettrico.it)

La produzione da eolico e solare aumenta ma il costo dell’energia è raddoppiato. Questo, ad agosto, sul mercato al... (La Verità)

Perchè le aziende italiane non sono competitive: bollette più care del 50% rispetto alla media europea

“Completare il mercato dei capitali, le transizioni verde e digitale, affrontare le questioni della pace e della difesa, rispondere alle domande di competitività, dettare regole per i grandi gruppi informatici affinché i cittadini non siano oggetti nelle loro mani, nonché il tema della intelligenza artificiale: sono tutti capitoli necessari se non indispensabili. (CorCom)

“In Italia abbiamo il prezzo dell’energia più alto d’Europa: in agosto abbiamo pagato oltre 128 €/MWh contro i 91 della Spagna, gli 82 della Germania e i 54 della Francia. (Partito Democratico)

Luglio ha portato con sé un ulteriore aumento dei costi energetici per le aziende italiane. Secondo l’Istat, questo aumento è dovuto a diversi fattori, tra cui l’intensificazione del caldo estivo e l’aumento dei prezzi del metano, legato in parte alla persistente crisi russo-ucraina. (Economy Magazine)