TENNIS: SINNER È TORNATO A CASA, VISITA A BABY CALCIATORI A BRUNICO
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Sport ora per ora Dopo il trionfo agli US Open, Jannik Sinner è tornato a casa nella sua Sesto Pusteria per quanche giorno di relax insieme alla sua famiglia. Ieri però, il tennista numero 1 del mondo ha trovato il tempo per recarsi a Brunico per fare una bella e gradita sorpresa ai bambini di una scuola calcio, l'SSV Bruneck. E' stata proprio la società altoatesina a svelare la visita con una serie di foto sulla pagina Facebook e un video che è diventato subito virale sui social. (Sport Mediaset)
Ne parlano anche altri media
Sinner in questi giorni è nella sua terra natia, l'Alto Adige, per dedicarsi alla famiglia, per salutare i genitori e la zia seriamente malata. (Corriere del Trentino)
BRUNICO- Jannik Sinner fa visita ai piccoli calciatori del Brunico Il club Jannik Sinner ospite al nostro SSV Bruneck Un momento indimenticabile per i nostri piccolissimi kicker: con occhi grandi e facce sorprendenti, oggi hanno affrontato improvvisamente la stella del tennis... (Tuttocampo)
Lo fa a casa dei suoi genitori, in Alto Adige, a Sesto Pusteria, dove ha visitato la zia malata a cui ha dedicato il trionfo a Flushing Meadwos, con le parole toccanti spese sul campo centrale al termine della partita con Taylor Fritz, il padrone di casa liquidato in tre set. (Liberoquotidiano.it)
È stato un tamponamento a catena che questa mattina, verso le 10.30, ha coinvolto ben 6 auto, che viaggiavano tutte nella stessa direzione a passo Gardena. Brutti momenti per i conducenti e i passeggeri delle macchine, che si sono visti spingere verso il basso dal mezzo pesante (foto di Beatrice Poggio) (Alto Adige)
Jannik Sinner è un ragazzo dal cuore d'oro e lo ha dimostrato in più occasioni, venendo accolto dal grande pubblico con entusiasmo in ogni torneo che partecipa. TENNIS (Sport Mediaset)
Stacca completamente, immerso nel silenzio di Val Pusteria e circondato da una manciata di persone: i suoi cari, i suoi amici. Altroché la frenetica vita nel tour tra partite, allenamenti, interviste, sessioni di fisioterapia, spostamenti. (La Gazzetta dello Sport)