Elezioni presidenziali in Romania, anche l'ex viola Adrian Mutu ha votato a Prato: in Toscana oltre 8 mila ai seggi
Contrariamente al trend mondiale di diminuzione della partecipazione elettorale - hanno contribuito copiosamente all’incremento di espressione democratica nel primo turno delle elezioni presidenziali del loro Paese. Undici i seggi istituiti in tutta la regione la scorsa domenica - 24 ottobre 2024 -, ai quali hanno fatto accesso ben 8403 persone. Con il record pratese, al cui seggio si sono recati ben 748 votanti. (Corriere Fiorentino)
Ne parlano anche altri giornali
Un colpo di scena via l’altro nella lunga notte elettorale in Romania, alle porte dell’Ucraina, dove è in ballo il futuro dell’Europa. (Corriere della Sera)
In Romania, dopo lo spoglio di oltre il 99% delle schede, nelle elezioni presidenziali è passato in testa con i 23% dei voti il candidato di estrema destra e filorusso Călin Georgescu, autentica sorpresa della consultazione. (Il Fatto Quotidiano)
Per altri, un fuoco di paglia da tenere comunque in considerazione. Per qualcuno è una rivoluzione. (ilmessaggero.it)
PUBBLICITÀ Il candidato di estrema destra e filo russo, Calin Georgescu, risulta in testa nel primo turno delle elezioni presidenziali in Romania, con il 98,66 per cento dei voti scrutinati. (Euronews Italiano)
I risultati del primo turno delle elezioni presidenziali in Romania sono stati eclatanti: passano al ballottaggio dell’8 dicembre Calin Georgescu ed Elena Lasconi, rispettivamente leader sovranista euro-scettico e e filo-putiniano e sindaco di un piccolo villaggio, di tendenze europeiste di centro-destra. (InvestireOggi.it)
Colpo di scena clamoroso quello che ha atteso al risveglio la popolazione in Romania: nel primo turno delle elezioni presidenziali, contrariamente a tutti i sondaggi della vigilia, si è trovato in testa il candidato dell'estrema destra filorusso Calin Georgescu, presentatosi come indipendente, che andrà al ballottaggio con Elena Lasconi, leader di un partito di centrodestra (Usr). (ilmessaggero.it)