Autonomia, Calderoli ferma la mozione delle opposizioni. Pd e 5S impazziscono in Aula

Dopo il verdetto della Consulta che sottolinea la costituzionalità della norma e invita a correttivi in Aula, si accende lo scontro sull'Autonomia. Infatti il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli, ha espresso nell’Aula della Camera parere negativo sulla mozione unitaria presentata dalle opposizioni sul disegno di legge per l’Autonomia differenziata. Il documento chiede al governo di interrompere le intese in fase di negoziazione con le Regioni sulle ’materie non Lep’ e di sciogliere il Comitato per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (Clep). (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le vicende della “secessione dei ricchi” sono un apologo della lotta per il potere, da condurre al riparo dagli occhi dei cittadini. (ROARS)

«È stata l’opposizione a chiedere l’esame costituzionale dell’autonomia, quindi se ora applichiamo i suggerimenti costituzionali, nessuno deve più rompermi gli zebedei…». Il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli, intervistato da Repubblica, non si lascia intimorire dalla parziale bocciatura della legge sull’autonomia differenziata da parte della Corte Costituzionale. (Open)

L’“anno delle elezioni” – dall’India all’Europa, dal Giappone agli Stati Uniti – non ha rafforzato la democrazia. Verso un potere di tipo “primordiale”, verrebbe da dire, esplicitamente allergico a obblighi, limiti, regole. (Avvenire)

La Corte Costituzionale assesta un brutto colpo alla secessione dei ricchi

Il governo tira dritto sull’Autonomia differenziata nonostante la sentenza sulla riforma espressa dalla Corte costituzionale. L'Aula della Camera ha respinto la mozione unitaria delle opposizioni con 155 no e 124 sì, 2 gli astenuti. (Today.it)

L’insistenza tetragona con la quale la Lega insiste sull’Autonomia regionale dopo la sentenza della Corte costituzionale è destinata a inasprirsi. Non c’è soltanto la volontà di costringere gli alleati a sostenere una riforma che è, se non una causa persa, comunque in bilico. (Corriere della Sera)

È stata l'opposizione a chiedere l'esame costituzionale dell'autonomia, quindi se ora applichiamo i suggerimenti costituzionali, nessuno deve più rompere più", ha detto in merito alla recente sentenza della Consulta. (Italia Oggi)