Lettera di Papa Francesco alla Chiesa siracusana in occasione della Traslazione temporanea del Corpo di Santa Lucia

Lettera di Papa Francesco alla Chiesa siracusana in occasione della Traslazione temporanea del Corpo di Santa Lucia
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L'Osservatore Romano INTERNO

Un elogio della dignità e della «capacità di guardare lontano, che le donne cristiane portano anche oggi al centro della vita sociale, non lasciando che alcun potere mondano rinchiuda la loro testimonianza nell’invisibilità e nel silenzio» è contenuto nella lettera inviata da Papa Francesco all’arcivescovo metropolita di Siracusa in occasione della traslazione temporanea del corpo di Santa Lucia. Ecco il testo del documento pontificio pubblicato nell’odierna festa liturgica della martire. (L'Osservatore Romano)

Ne parlano anche altri media

Tutto secondo copione e tradizione, Siracusa ha abbracciato la sua Patrona - Protettrice Santa Lucia, nella classica festa del 13 dicembre. Quasi tutti i... (Virgilio)

Quella limpida degli occhi con cui guardò chi voleva ucciderla, e lo fece, perché cristiana e prima ancora per vendetta, dopo un “no” al pretendente che non voleva rispettare la sua scelta di consacrarsi a Cristo. (Vatican News - Italiano)

Un’atmosfera di devozione e tradizione ha avvolto la città di Siracusa nella giornata di celebrazione dedicata a Santa Lucia, Patrona della città. Come da tradizione, alle 15.30, il simulacro e le reliquie della Santa sono usciti dalla Cattedrale, accolti dall’emozionante grido “Sarausana je”, segno di fede e identità siracusana, e da uno scrosciante applauso. (Siracusa News)

Quelli delle tradizione, che fanno sorridere tutti: i dolcetti che porta Santa Lucia

In Lombardia, soprattutto a Milano, la tradizione vuole che si prepari il "Risotto di Santa Lucia", un piatto semplice ma gustoso, realizzato con riso, brodo di carne e zafferano. (il Giornale)

Quello di Santa Lucia, secondo un detto popolare, è il “giorno più corto che ci sia”. Non è proprio così: certo, le ore di luce a metà dicembre non solo molte, ma la giornata più breve dell’anno è il solstizio d’inverno, che cade attorno al 21 dicembre. (la Repubblica)

Proprio i dolci sono i protagonisti indiscussi di questa festa che accomuna generazioni di bergamaschi. Un gesto tenero di amore e affetto verso l’asinello di Santa Lucia, che illumina la notte più lunga dell’anno portando in dono ai più piccoli regali e, soprattutto, una mare di dolci. (Prima Bergamo)