Ravezzani: "La Juve ha preso un gol folle a Lecce, le colpe di Motta sono gravi"

Ravezzani: "La Juve ha preso un gol folle a Lecce, le colpe di Motta sono gravi" Attraverso un post sul proprio profilo X, il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani ha fatto il punto sul momento della Juventus: "Per valutare Motta bisognerà aspettare aprile. La Juve ha più possesso palla rispetto a prima e sembra meglio organizzata. Ma è troppo poco rispetto alle attese. E all’ultimo minuto è pura follia partire in 4 in contropiede lasciando scoperta la difesa. (Bianconera News)

Ne parlano anche altre fonti

La Juventus sfiora la vittoria in trasferta a Lecce dopo un mese, ma il colpaccio non riesce per il pari in pieno recupero di Rebic. L’alternanza con Di Gregorio non lo arrugginisce: para tutto su Krstovic e Dorgu quando nella ripresa il Lecce alza il ritmo. (Corriere della Sera)

Nella puntata dell'1 dicembre di Pressing si è discusso del pareggio deludente della Juventus contro il Lecce. Il dibattito è stato aperto da Sandro Sabatini: "Dare la colpa a Cambiaso dopo quanto fatto fino ad ora è molto severo, anche se nello specifico c’è un errore commesso a 70 metri dalla porta. (AreaNapoli.it)

Si impennano allora le quote di Goldbet e bet365 per il tricolore bianconero, offerto tra 12 e 13 rispetto all’8,50 della scorsa settimana. Un passo falso pesante nella corsa al primo posto, ora lontano sei punti. (Fcinternews.it)

Lecce-Juventus, Cambiaso non è il solo 'colpevole': il goal di Rebic ha una causa precisa

Ospite di "Viva el Futbol", Antonio Cassano, ex attaccante di Roma e Real Madrid tra le altre, commenta così il pareggio tra Lecce e Juventus di domenica scorsa in Serie A: "Se nel primo tempo la Juve faceva qualche gol nessuno poteva dire niente, perché Thuram a porta vuota non fa gol. (Tutto Juve)

"El segna semper lu", cantavano e scrivevano i tifosi dell'Inter a metà Anni '90 per Maurizio Ganz. Lo penseranno, con animo contrario, anche i tifosi juventini per l'attaccante croato, per loro ormai trasformatosi in un vero e proprio incubo. (La Gazzetta dello Sport)

Il peccato originale è quello di Andrea Cambiaso, peccato in realtà veniale se lo si legge con la lente di chi vede - giustamente - l'esterno azzurro come un esempio di generosità, un "uomo ovunque" che anche ieri non si è mai risparmiato tanto da voler puntare gli avversari nonostante mancassero pochi secondi al triplice fischio, fino all'errore frutto di scarsa lucidità con cui ha innescato il contropiede fatale. (ilBianconero)