Addio a Massimo Cotto, Francesco Renga e Antonella Clerici lo salutano per l’ultima volta

Uno degli ultimi post condivisi su Instagram dalla moglie di Massimo Cotto ha dato vita a molti commenti di cordoglio. La morte dell’uomo ha lasciato tutti senza parole. All’età di 62 anni Massimo Cotto, giornalista nonché autore e scrittore ha lasciato per sempre questa terra . E’ stato questo un lutto molto grave che ha interessato il mondo del rock internazionale e italiano. L’annuncio è stato dato da Virgin Radio, la sua seconda famiglia che si è unita al dolore della moglie e dei figli. (Spetteguless)

La notizia riportata su altre testate

Tanti amico d’infanzia, anche quelli dell’oratorio del Don Bosco dove si sono svolte le esequie, tanti amici di lavoro, tanti artisti e tanti astigiani si sono stretti in un abbravvio intorno alla.mogloe Chiara Buratti, al figlio Francesco, a mamma Marisa e ai suoceri. (Gazzetta D'Asti)

Tanti i volti noti del panorama musicale italiano oggi ad Asti per l'ultimo saluto a Massimo Cotto, figura di spicco nel panorama musicale e culturale del paese. Tra i presenti, volti noti come Mauro Giovanardi, Omar Pedrini e Piero Pelù, oltre ai colleghi e agli amici di Virgin Radio (newsbiella.it)

E vorrei ci sorprendessero anche quelle non rockettare". (Fanpage.it)

A volte basta indossare una maglietta dei Rolling Stones, ascoltare un giro di do con la chitarra elettrica o dire «cazzone» in una chiesa gremita per esorcizzare la morte. Per scrivere un messaggio a Massimo, un accenno di poesia, rievocando un brano musicale, un aneddoto, o semplicemente ringraziarlo, sebbene non si abbia avuto modo di conoscerlo di persona, ma solo di sentirlo in radio che è poi come innamorarsi di una voce. (La Stampa)

Quanto rumore fa il silenzio di una voce. Quanto può avvilire la certezza che non sarà più, dirà più, riderà più. Che non ci saranno domande, risposte, dialoghi, racconti. L'interrogativo sbatte insensato da un'area all'altra della mente. (Today.it)

Fra i tanti e commoventi contributi che sono arrivati nel ricordo di Massimo Cotto, quello di Gianluigi Porro, a lungo dirigente del settore Manifestazioni e Cultura del Comune di Asti e oggi presidente della Fondazione Piemonte dal Vivo. (La Nuova Provincia - Asti)