Il sindaco: vado dalla Meloni. Sacconi spiega al consiglio:: "Serve un segnale forte"
"L’unica soluzione è andare a bussare direttamente ai piani alti e per questo motivo chiederò un incontro alla premier Giorgia Meloni perché il presidio Beko di Comunanza non può chiudere". Parola del sindaco comunanzese Domenico Sacconi, che ieri sera è intervenuto nel consiglio comunale straordinario convocato appena 24 ore prima, al quale hanno preso parte tutti i componenti della giunta ma anche gli esponenti della minoranza. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altri media
CASSINETTA (Varese) A Cassinetta di Biandronno al fianco di lavoratori e sindacati anche alcuni esponenti politici del territorio, tra cui la vicesindaca di Varese Ivana Perusin, che ha lavorato per 25 anni in Whirlpool. (IL GIORNO)
L'ex Whirpool, diventata di proprietà della multinazionale turca Arcelik appena lo scorso aprile, ridimensiona la sua presenza in Italia dichiarando 1.935 esuberi su 4.440 occupati e chiudendo la fabbrica di congelatori a Siena e lo stabilimento di lavatrici di Comunanza (Ascoli Piceno). (Sky Tg24 )
In un incontro che è avvenuto con i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), la proprietà ha comunicato che i siti di Siena (dove vengono prodotti congelatori) e di Comunanza (dove invece vengono prodotte le lavatrici) saranno chiusi entro il 2025. (DDay.it)
Stanche ma non arrese. Con addosso i segni del tempo che passa e nello sguardo la preoccupazione, perché è difficile immaginare un futuro nel mondo del lavoro se hai cinquant’anni e da almeno venticinque fai l’operaio. (la Repubblica)
E qui i lavoratori delle Marche scenderanno in piazza per lo sciopero del 29 novembre, indetto da Cgil e Uil. (il Resto del Carlino)
MILANO – La Beko, azienda controllata dal gruppo turco Arçelik che ha rilevato nei mesi scorsi le attività europee della Whirlpool, ha appena presentato al Mimit un piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di due stabilimenti in Italia, quelli di Siena e Comunanza nelle Marche, e la riduzione drastica della fabbrica di frigoriferi di Cassinetta di Biandronno in provincia di Varese. (la Repubblica)