Conclave, il successore di Papa Francesco può essere asiatico o africano? Ecco perché la guerra in Medio Oriente può orientare la scelta

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Il Messaggero INTERNO

«Non me l'aspettavo, perché sembrava che si avviasse su una una strada di tranquillità». Fabio Zavattaro, storico vaticanista del Tg1 e direttore scientifico del Master in Giornalismo della LUMSA Master School, commenta la morte di Papa Francesco. «Ha modificato il rapporto tra persone, fedeli, opinione pubblica e Pontefice». In che modo è stato "rivoluzionario"? Già dai primi gesti. Il viaggio a Lampedusa, per esempio, poco tempo dopo la sua elezione per andare in quest'isola dove rimangono a lungo degli immigrati e per parlare della globalizzazione, dell'indifferenza. (Il Messaggero)

Su altri giornali

Il Conclave che si aprirà entro il 10 maggio si preannuncia come uno dei più aperti e imprevedibili degli ultimi pontificati. Nonostante l’impronta lasciata da Papa Francesco in dodici anni di governo della Chiesa, la partita per l’elezione del suo successore resta tutt’altro che scontata. (Frosinone News)

Hanno risuonato lente e tristi ieri mattina le campane delle chiese di tutto il Piemonte. Da quelle della cattedrale di Torino fino a quelle nei comuni più piccoli come Bruno, 300 abitanti, in provincia di Asti. (la Repubblica)

Era il 1… C’è una storia di intrighi politici e lotte tra fazioni, dietro il primo conclave della Chiesa cattolica. (La Stampa)

Chi sarà il successore di Francesco? I nomi dei ‘papabili’ Getting your Trinity Audio player ready... (Agenzia Dire)

Fine diplomatico, sa incarnare la strada dell’attuazione del Concilio Vaticano II portata avanti da Francesco senza spaventare la Chiesa più legata alla tradizione, alle sue regole e sensibilità. Al momento il favorito alla successione di Jorge Mario Bergoglio è l’italiano Pietro Parolin. (Il Manifesto)

I cardinali potrebbero iniziare a confrontarsi già prima dell'"extra omnes" (TGLA7)