Unicredit, parla Andrea Orcel: all’Europa serve più unità. Commerzbank e l’opa su Banco Bpm sono un test di serietà
Unicredit ha investito in Commerzbank e ha presentato un’offerta per acquisire Banco Bpm mettendo sul tavolo una più ampia convergenza dell’Ue e il futuro del mercato unico, scrive Orcel in un intervento sul Financial Times. Sono test che dimostreranno se davvero in Ue siamo seri riguardo a una maggiore integrazione a partire dall’unione bancaria (Milano Finanza)
Ne parlano anche altre testate
In una lettera al Financial Times, il ceo di Unicredit Andrea Orcel spiega i motivi delle operazione Commerz e Banco Bpm: “Sono test che ci faranno capire se siamo seri sull’integrazione a partire dall’unione bancaria (FIRSTonline)
Andrea Orcel, protagonista assoluto del risiko bancario con l'operazione Commerzbank in Europa e con l'offerta su Banco Bpm in Italia, si accoda all'avvertimento lanciato nei mesi scorsi da Mario Draghi e invita l'Europa a non lasciare inespresso il potenziale del Mercato Unico, altrimenti la lenta agonia presto potrebbe diventare realtà. (il Giornale)
Unicredit porta al 28% la partecipazione potenziale nella banca con derivati. Dopo l’ok di Bce Piazza Gae Aulenti avrà potere di veto sull’assemblea straordinaria, in vista di un’offerta che potrebbe arrivare entro il 2025. (Milano Finanza)
Andrea Orcel lancia un appello per una maggiore integrazione dell’Unione Europea, in particolare nel settore bancario. Il ceo di Unicredit, in un lungo articolo sul Financial Times, ha sottolineato come l’Europa stia perdendo terreno rispetto a Stati Uniti e Cina, invitando a un’azione decisa per invertire questa tendenza. (Finanzaonline)
L’obiettivo è infatti chiudere la pratica Ops su Piazza Meda entro il primo semestre del 2025. Berlino non ci sta. (Finanzaonline)
Su tutte, una dichiarazione ha fatto “breccia”, diventando “virale”: quella sulle bare e sui camion militari a Bergamo. La recente audizione delle associazioni OSA Polizia ed OSA Italia in Commissione parlamentare sulla gestione COVID19 è balzata all’onore delle cronache. (Il Giornale d'Italia)