Futuro di Milano, la lettrice Giorgia: «Non “fingere” di essere più europea di quello che in realtà non sei ancora»

Futuro di Milano, la lettrice Giorgia: «Non “fingere” di essere più europea di quello che in realtà non sei ancora»
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Mitomorrow INTERNO

Giorgia Dal Bon 24 anni, studentessa Milanese da sempre È un tasto dolente, perché vorrei la mia Milano un po’ più europea e meno italiana, nel senso che finge di essere una grande metropoli, ma in realtà è indietro rispetto alle capitali del continente. Vorrei che la Milano del futuro avesse i mezzi che funzionano ben oltre la mezzanotte per evitare che le persone camminino per strada con tutti i pericoli che ci sono, poi ci dovrebbero essere più controlli e dovrebbe essere anche una città più a misura di giovani, con sconti anche per chi non frequenta le accademie d’arte e locali che non chiudano all’una di notte. (Mitomorrow)

La notizia riportata su altri giornali

Allo speciale evento organizzato da ilGiornale, le domande attorno alle quali ruotano le sfide della Milano di domani diventano il punto di partenza per un confronto tra i manager di alcune grandi aziende che proprio nel capoluogo lombardo operano, investono e offrono servizi. (il Giornale)

All’evento del Giornale del 25 settembre, i fotografi Elena Galimberti e Giovanni Hänninen raccontano attraverso i volti del territorio urbano le evoluzioni, le abitudini e le possibili proiezioni future della città (il Giornale)

Con il Bosco Verticale, in particolare, ha manifestato il prototipo di un'architettura della biodiversità, che pone al centro il rapporto tra l'uomo e le altre specie viventi. La sua architettura, espressione di un rinnovato modo di intendere e vivere la città, ha plasmato Milano e fatto scuola. (il Giornale)

A Milano le nuove sfide urbane del futuro tra innovazione e relazioni

Non lo è perché non ha mai avuto paura di volgere lo sguardo un po' più in là, più avanti, senza lasciarsi intorpidire dalle preoccupazioni su quello che verrà. Milano non è una città chiusa. (il Giornale)

A dialogare sul tema sono Marco Aldeghi (Responsabile DT Milano e Lombardia Nord di Banco BPM), Luigi Arcozzi (Responsabile Mobility & People retail services and Cards di Enilive), Andrea Gibelli (Presidente di Gruppo FNM) e Lorenzo Rossi (AD di Movyon Gruppo Autostrade per l'Italia). (il Giornale)

Così si spiega che cosa ha spinto From – Moltiplichiamo valore pubblico e Will Media a organizzare Future4Cities per la seconda volta. Perché in città nascono le idee che cambiano il futuro, nascono nuovi stili di vita, ma allo stesso tempo si vivono alcune tra le peggiori ingiustizie sociali. (Vita)