Milan, tre piste per una punta a gennaio: i pro e i contro di Skov Olsen, Lang e Sarr

Qualche soluzione ai problemi del Diavolo potrebbe arrivare dal mercato invernale. Per i gol dalla panchina, è una questione di opportunità. I rossoneri le aspettano e si guardano intorno: a gennaio, qualcosa può cambiare soprattutto sulle fasce. Skov Olsen, Lang e Sarr sono nomi presenti sulle scrivanie di via Aldo Rossi. Studiati e monitorati per motivi diversi. Il punto di partenza guarda alle situazioni incerte. (La Gazzetta dello Sport)

Su altri giornali

Se i ruoli delle due ali sembrano essere quelli più saldi al momento, con Leao e Pulisic certi del posto fisso, è sulle alternative che iniziano a emergere alcuni dubbi. Il Milan studia le mosse e valuta i rinforzi in vista del mercato di gennaio con l'obiettivo di dare a Fonseca una rosa completa in ogni reparto, per tentare l'assalto non solo alla Serie A, ma anche agli obiettivi europei. (Calciomercato.com)

Clamorosa svolta in casa Milan, riguardo la cessione di Chukwueze che potrebbe fare spazio ad un nuovo attaccante. Ecco di chi si tratta. I rossoneri sono pronti a cedere il laternale, che ha deluso in questa sua esperienza al Milan. (Calcio mercato web)

Giorgio Furlani avrebbe fatto la sua scelta in vista della prossima finestra di mercato: deciso l’obiettivo per gennaio. (Spazio Milan)

Al rientro dalla sosta sia Fonseca che la squadra devono dare di più per rilanciarsi in entrambe le competizioni, soprattutto in quella europea, nella quale il bottino è ancora vuoto dopo le sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen. (FantaMaster)

Il Milan sta già riflettendo su alcune future operazioni di mercato in entrata e tra i nomi emersi negli ultimi giorni c’è anche quello di Andreas Skov Olsen. È un giocatore che in Italia abbiamo già conosciuto grazie alla sua esperienza al Bologna, ma il trasferimento al Club Brugge lo ha fatto crescere tanto. (MilanLive.it)

Con la seconda pausa per le nazionali, tra i temi più dibattuti ora c’è sicuramente quello del mercato. Almeno in Italia se ne è tornato a parlare in maniera piuttosto corposa, anche perché più di qualche società ha bisogno evidente di mettere qualche toppa. (CalcioMercato.it)