Tananai sbarca nell’Arena: l'artista pubblica domani l’album “Calmocobra”, tappa il 29 novembre al palasport di Pesaro
«Io voglio restare calmo, perché tutto quello che mi circonda, dalle persone alle cose, agli alberi, agli animali e a un fuoco che divampa, io li voglio vedere per quello che sono, voglio distinguerne i contorni, li voglio guardare negli occhi». È la sintesi fatta da Tananai alla vigilia della pubblicazione del suo nuovo album “Calmocobra”, in arrivo domani, venerdì 18 ottobre, composto da dodici canzoni, nove completamente inedite, e con i singoli “Veleno” (disco di platino), “Storie brevi” con Annalisa (doppio disco di platino) e “Ragni”. (corriereadriatico.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ce lo siamo fatti raccontare (Rolling Stone Italia)
nuovo disco ‘Calmocobra’ . Non è, infatti, la prima volta che Tananai va in giro per la città a cantare i suoi brani, sorprendendo tutti. Questa volta l’artista ha scelto un luogo informale: la metropolitana di Milano, lasciando tutti i passeggeri che si trovavano sulla M2 in quel momento, increduli e senza parole. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
«Questo lavoro nasce dopo due anni vissuti velocemente», racconta il cantautore milanese, «e dopo i quali ho sentito la necessità di calmarmi. C'è un nuovo Tananai tra le canzoni di Calmocobra, il nuovo album del cantautore in uscita venerdì 18 ottobre. (Il Centro)
Tananai presenta 'Calmocobra', il suo secondo album disponibile da venerdì 18 ottobre 2024, che presenterà dal vivo a novembre sui palchi dei palasport delle principali città italiane. (la Repubblica)
C’è contrapposizione persino nelle abitazioni tra cui il cantautore milanese si divide (vero nome Alberto Cotta Ramusino, 29 anni): «Una casa piena di vetrate e di luce e uno studio sotterraneo, dove dimenticare che giorno è, se piove o c’è il sole, se è mattina o sera». (Esquire Italia)
Vi sono ballad e brani più energetici, ma soprattutto c'è tanta penna, testi densi e più maturi nel secondo album di Tananai. "Calmocobra nasce in un momento di tranquillità, che è quello che ricercavo per riconoscermi un po' di più, soprattutto, per poter fare (Io Donna)