GIRO D'ITALIA. SUPER MILAN, A FRANCAVILLA IL GIGANTE DI BUJA FA BIS. RETROCESSO MERLIER PER SCORRETTEZZA, 3° LONARDI

E rieccolo, poderoso e potente! Jonathan Milan firma la volata perfetta e sul traguardo di Francavilla al Mare conquista il suo secondo successo in questo Giro d'Italia. Il gigante friulano della Lidl Trek, dopo essere stato ben pilotato dai compagni di squadra, ha preso la ruota di Tim Merlier della Soudal Quick-Step e lo ha saltato con un finale bellissimo, mentre al terzo posto ha chiuso Kaden Groves della Alpecin - Deceuninck. (TUTTOBICIWEB.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Giro d’Italia 2024 propone oggi la quattordicesima tappa, la cronometro Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda di 31 km. E’ la seconda frazione contro il tempo dopo la Foligno-Perugia (settima tappa) dominata la scorsa settimana dalla maglia rosa Tadey Pogacar. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Secondo successo del velocista friulano della Lidl-Trek, già vincitore ad Andora, che ha battuto tutti nella volata di gruppo nell'undicesima tappa, la Foiano di Val Fortore-Francavilla al Mare di 207 chilometri (AGI - Agenzia Italia)

17.29 Questa la top-10 finale dell’undicesima tappa: 6 VAN POPPEL Danny BORA – hansgrohe 45 15 ,, (OA Sport)

Durante lo sprint finale, a circa 350 metri dal traguardo c'è stata una caduta che ha coinvolto alcuni corridori. Lo sloveno Tadej Pogacar ha conservato la maglia rosa di leader della classifica generale. (Gazzetta del Sud)

Promossi Jonathan Milan - Seconda vittoria in questo Giro d'Italia, la terza complessiva nella corsa rosa (in due anni), la quarta a livello World Tour nella stagione 2024 dopo la doppietta alla Tirreno. (Eurosport IT)

Jonathan Milan ha vinto anche l’11/a tappa del Giro d’Italia edizione 107, la Foiano di Val Fortore-Francavilla al Mare di 207 km, che chiude la prima metà della Corsa Rosa. Lo sprinter azzurro della Lidl Trek ha preceduto nella volata il belga Tim Merlier della Soudal Quick-Step e l’australiano Kaden Groves della Alpecin-Deceuninck. (LAPRESSE)