Mercati asiatici in calo, gli investitori cercano rifugio nel dollaro
Martedì, i mercati azionari asiatici hanno registrato un calo, mentre gli investitori si sono orientati verso valute rifugio come il dollaro e lo yen, in attesa di una serie di dati economici che potrebbero influenzare le decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi d'interesse. In particolare, il sondaggio ISM sulla manifattura statunitense, previsto per oggi, e i dati sull'occupazione in arrivo venerdì, saranno determinanti per capire se il FOMC opterà per una riduzione di 25 o 50 punti base il 18 settembre. (Websim)
Su altri media
Si rafforza il dollaro mentre i future statunitensi sono in calo. Sul fronte dei cambi lo yen è debole sul dollaro, a 146,14, e a 161,50 sull'euro, dopo il documento della Banca centrale del Giappone dal quale emerge che proseguirà il rialzo dei tassi d'interesse. (Tuttosport)
Il quadro tecnico del Nikkei 225 suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 37.347 con tetto rappresentato dall'area 37.727. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 37.692. (Teleborsa)
L'Indice nipponico ha incontrato delle difficoltà archiviando la seduta in calo a 38.699. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 38.930, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 38.335. (Teleborsa)
Tokyo Euro contro la valuta nipponica (LA STAMPA Finanza)
L'indice Nikkei giapponese ha registrato un incremento lunedì, raggiungendo per la prima volta dal luglio scorso il livello di 39.000 punti, sostenuto da un yen più debole e dai guadagni di Wall Street alla fine della settimana scorsa. (Websim)
Chiusura del 2 settembre La giornata del 2 settembre chiude piatta per l'indice nipponico, che riporta un +0,14%. (Teleborsa)