Attesa elezioni e Fed scoraggiano gli acquisti, Piazza Affari a -0,4%
Giornata prudente per il mercato azionario in Europa e a Wall Street. A Piazza Affari il Ftse Mib termina in calo dello 0,4% a 34.540 punti, con Leonardo (-2,5%), Amplifon (-2,7%), Stm (-3,1%) e Iveco (-3,2%), fra le peggiori, mentre Diasorin (+0,9%) e Bper (+1,3%) chiudono in rialzo. Gli investitori attendono gli appuntamenti chiave con le elezioni presidenziali statunitensi, in calendario domani, e la riunione della Fed che si concluderà giovedì. (Finanza.com)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Milano è di poco sotto la parità, come Londra, sono in territorio positivo ma con variazioni contenute Francoforte, Parigi e Madrid. Le borse dell'Europa sono poco mosse in vista della sfida all'ultimo voto tra Donald Trump e Kamala Harris. (RaiNews)
Corre Diasorin (+1,65%), seguita da Bper (+1,05%), Intesa (+0,8%), Banco Bpm (+0,57%), Unicredit (+0,53%) e Popolare Sondrio (+0,5%). Appare fiacca Piazza Affari insieme alle altre borse europee alla vigilia del voto presidenziale Usa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la prima seduta della settimana con variazioni minime. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,17%) e per il FTSE Italia Star (-0,16%). (SoldiOnline.it)
Giù Milano (-0,1%), galleggiano Londra (+0,01%) e Madrid (-0,01%). I mercati sono cauti in attesa dell'esito del voto delle presidenziali negli Stati Uniti, con gli osservatori e analisti che vedono un risultato sul filo di lana. (Tuttosport)