Mattarella: «Quanto fatto finora non basta»

ANSA «La violenza contro le donne presenta numeri allarmanti. È un comportamento che non trova giustificazioni, radicato in disuguaglianze, stereotipi di genere e culture che tollerano o minimizzano gli abusi, che si verificano spesso anche in ambito familiare». Nell'odierna Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne il presidente della Repubblica Sergio Mattarella affronta il nodo della questione. (Avvenire)

Su altre fonti

Un paio di scarpe rosse davanti al banco della Giunta, per dimostrare la partecipazione anche del consiglio comunale alle iniziative per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. (Gazzetta di Parma)

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999, ha istituito il 25 novembre come Giornata internazionale contro la violenza sulle donne : in questa occasione, governi, organizzazioni internazionali e ONG sono invitati a promuovere iniziative e attività volte a combattere questo drammatico fenomeno. (Consiglio Regionale Friuli Venezia Giulia)

“Sicurezza, libertà, dignità per ogni donna: questo è il nostro impegno. Violenze sessuali, morali, discriminazioni, vanno combattute in modo deciso ed unanime. Sono espressioni di una cultura maschilista inaccettabile. (Orizzonte Scuola)

25 novembre, il nostro grido contro la violenza: torna la mobilitazione di ‘QnxLeDonne’

Oggi, lunedì 25 novembre 2024, si celebra la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 4 (Fanpage.it)

Sono migliaia le persone attese stasera (25 novembre) a Padova, provenienti da tutto il Veneto e anche da fuori regione, per il corteo transfemminista diventato un punto di riferimento nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne che si celebra oggi. (ilgazzettino.it)

Si comincia alle 11, davanti a Palazzo Vecchio. Ad aprire la manifestazione Agnese Pini, direttrice di tutte le testate del gruppo, la sindaca di Firenze Sara Funaro, poi tanti ospiti istituzionali e del mondo della cultura e dello spettacolo: il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessora Benedetta Albanese, la console degli Stati Uniti Daniela Ballard, la capo di gabinetto della Regione Toscana Cristina Manetti, il presidente del consiglio comunale di Firenze Cosimo Guccione e il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, le scrittrici Antonella Lattanzi e Saliha Sultan, la vice presidente di Artemisia Petra Filistrucchi, la regista Cinzia TH Torrini e l’attore Francesco Montanari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)