Ucraina, Papa Francesco e i mille giorni della «guerra di aggressione». La sua drammatica lettera al nunzio
Mille lunghi e estenuanti giorni di guerra per la «amata e martoriata» Ucraina Papa Francesco li ricorda con dolore attraverso una lettera personale che ha inviato al nunzio a Kiev, monsignor Visvaldas Kulbokas. «Indirizzo a te questa missiva che sei il mio rappresentante per abbracciare tutti i cittadini ucraini ovunque essi si trovino». Il Papa descrive «l'aggressione militare» della Russia che ha assunto sul territorio ucraino «ampie dimensioni» e lo fa usando parole drammatiche, ricordando ciò che la gente «sta subendo». (ilmessaggero.it)
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Papa Francesco e la condanna alla guerra: "Rende disumani" (Liberoquotidiano.it)
Svitlana Dukhovych – Città del Vaticano Parla di dolore ma ancora di più di speranza l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, ripercorrendo i mille giorni della guerra che, dal febbraio 2022, ha travolto il suo Paese, l’Ucraina. (Vatican News - Italiano)
"Che il Signore consoli i nostri cuori e rafforzi la speranza che, mentre raccoglie tutte le lacrime sparse e ne chiederà conto, Egli rimane accanto a noi anche quando gli sforzi umani sembrano infruttuosi e le azioni non sufficienti". (Tuttosport)
Ucraina mille giorni di guerra, Papa: Dio chiederà conto delle lacrime sparse In mille giorni di guerra, non è mai mancata la vicinanza di Papa Francesco in continui appelli alla pace. Dio chiederà conto delle lacrime sparse in Ucraina. (TV2000)
Caro Fratello, attraverso questa lettera, che indirizzo a te in quanto mio rappresentante nell’amata e martoriata Ucraina, desidero abbracciare tutti i suoi cittadini, ovunque essi si trovino. (L'Osservatore Romano)
“Fratelli e sorelle, preghiamo per la pace nell’Ucraina martirizzata, in Palestina, in Israele, in Libano, in Myanmar, in Sudan”, ha esordito il pontefice. “La guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili”. (LAPRESSE)