Greenpeace rischia il fallimento: condannata a pagare 600mila dollari a questa multinazionale del petrolio

Greenpeace rischia il fallimento: condannata a pagare 600mila dollari a questa multinazionale del petrolio

La giuria stabilisce che Greenpeace negli USA e Greenpeace International sono responsabili per oltre 660 milioni di dollari. L’organizzazione no-profit, farà appello alla decisione: cause legali come questa mirano a “distruggere il diritto alla protesta pacifica” Più di 660 milioni di dollari per aver difeso l’ambiente e i diritti dei popoli nativi Sioux di Standing Rock dalle mire espansionistiche del mega oleodotto Dakota Access Pipeline. (greenMe.it)

Ne parlano anche altri media

Di Jack Dura Agenzie: AP Il gruppo ambientalista Greenpeace deve pagare oltre 660 milioni di dollari (606 milioni di euro) di danni per diffamazione e altre richieste di risarcimento avanzate da una società di oleodotti in relazione alle proteste contro la costruzione dell'oleodotto Dakota access nel Dakota del Nord, secondo quanto stabilito da una giuria mercoledì. (Euronews Italiano)

Causa temeraria di Energy Transfer contro Greenpeace: giuria stabilisce che Greenpeace negli USA e Greenpeace International sono responsabili per oltre 660 milioni di dollari
Causa temeraria di Energy Transfer contro Greenpeace: giuria stabilisce che Greenpeace negli USA e Greenpeace International sono responsabili per oltre 660 milioni di dollari

Una giuria di nove persone della Contea di Morton ha emesso nella tarda serata di ieri (ora italiana) un verdetto sulla causa temeraria e infondata mossa da Energy Transfer contro Greenpeace negli Stati Uniti (Greenpeace Inc e Greenpeace Fund) e Greenpeace International, ritenendole responsabili per oltre 660 milioni di dollari. (Greenpeace)