Siete la vergogna dei tifosi italiani

Per quelli che ancora sostengono che l’antisemitismo non esista più e che sia stato sostituito, semmai, dall’antisionismo, consigliamo di visionare le immagini degli ultrà italiani durante il match Italia-Israele. Prima della partita un nutrito gruppo di tifosi nostrani ha girato le spalle verso l’avversario israeliano mentre si suonava l’inno di Gerusalemme. Non crediamo sinceramente che questi tifosi siano degli appassionati critici delle scelte di politica estera israeliana, né che conoscano a fondo il conflitto israelo-palestinese o che tantomeno sappiano il significato della parola “sionismo”. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

ISRAELE (4-2-3-1): Gerafi; Jehezkel, Nachmias, Shlomo, Revivo; Abada (77' David), Kanichowsky (66' Abu Fani); Lavi (46' Jaber), Peretz (66' Safuri), Solomon; Khalaili (46' Gloukh). A disp.: Nir, On, Keuof, Faingold, Gandelman, Azoulay, Baribo, Turgeman. (La Lazio Siamo Noi)

Ma dell'esaltante serata di Parigi, che aveva spinto Spalletti ad arditi paragoni col gioco delle finaliste europee, resta soprattutto il ricordo, perché sul neutro di Budapest contro la modesta nazionale di Israele (78esima nel ranking Fifa) gli azzurri vincono in modo più semplice di quanto dica il punteggio finale (1-2), ma soltanto perché capitalizzano come mai le rare occasioni create, 2 gol con i primi 3 tiri, rischiando oltretutto di subire il pareggio (bravo Donnarumma) quando la questione è ancora aperta. (il Giornale)

Il commissario tecnico dell'Italia festeggia il trionfo su Israele portando in alto il cambio generazionale (Diretta)

Israele-Italia 1-2, LE PAGELLE: Frattesi una certezza, Dimarco determinante

Migliore in campo ancora Frattesi, autore di una grande prova come evidenzia anche la Gazzetta dello Sport. Voti alti per gli azzurri ieri vittoriosi a Budapest contro Israele. (Fcinternews.it)

Sul campo neutro della ‘Bozsik Arena’ di Budapest l’interista sblocca il match nel primo tempo, l’attaccante della Fiorentina raddoppia nella ripresa e solo al 90’ Abu Fani accorcia le distanze Nazionale (FIGC)

Gatti 6 - Non è sempre preciso negli interventi, ma con la sua aggressività riesce sempre a limitare i danni. Bastoni 6.5 - Ha licenza di offendere e spesso e volentieri triangola con Dimarco per creare superiorità numerica. (TuttoUdinese.it)