Bimba colpita da un proiettile, mamma e papà indagati a Brescia
PUBBLICITÀ La procura di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati dopo il papà, anche la madre della bimba di 3 anni rimasta gravemente ferita da un proiettile partito accidentalmente dalla pistola trovata in casa a Gardone Valtrompia, in provincia di Brescia. Le ipotesi di accusa sono lesioni colpose e omessa custodia dell’arma. Secondo gli inquirenti ci sarebbero divergenze nel racconto dei coniugi in merito soprattutto a chi abbia deciso di tenere la pistola, legalmente detenuta, in camera da letto e quindi facilmente accessibile alle due figlie di 3 e 5 anni. (Internapoli)
Ne parlano anche altri media
Si trova in condizioni disperate nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Bergamo la bimba di tre anni che, il pomeriggio del 31 dicembre, intorno alle 16 è rimasta ferita da un colpo di pistola al viso a Gardone Val Trompia, nel Bresciano. (Prima Bergamo)
"Siamo rimasti tutti sotto shock, nessuno si sarebbe mai immaginato che una cosa del genere potesse coinvolgere una bambina di tre anni", racconta a LaPresse un vicino di casa, Daniele Cherchi. È sotto shock la comunità di Gardone Val Trompia, piccolo comune in provincia di Brescia dove ieri una bambina di 3 anni è rimasta gravemente ferita da un proiettile partito dalla pistola del padre, che la piccola stava maneggiando. (ilmessaggero.it)
Tuttavia, rimangono ancora incerte le circostanze che hanno portato una bambina di tre anni a ferirsi con un colpo di pistola proveniente dall'arma del padre. "La bambina è in condizioni critiche", spiegano gli investigatori che sono in contatto costante con il reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Bergamo. (Sardegna Live)
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, l’arma era stata lasciata incustodita e alla portata dei presenti in casa al momento della tragedia. È indagato dalla Procura bresciana per il reato di omessa custodia di armi il padre della bimba di tre anni che mercoledì ha trovato la pistola del padre ed è rimasta gravemente ferita da un proiettile. (Il Fatto Quotidiano)
I medici del reparto di Pediatria dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, infatti, in queste ore stanno decidendo per la diminuzione lieve della sedazione della piccola, che è in coma da quando ha riportato ferite gravissime alla testa. (IL GIORNO)
Sulla dinamica ancora non vi è certezza, il colpo potrebbe averlo inavvertitamente esploso la sorella di 5 anni. Una bambina di tre anni è rimasta ferita in maniera gravissima a Gardone Valtrompia (Brescia), dopo aver maneggiato una pistola che ha trovato in casa. (Zoom24.it)