Foodinho (Glovo), multa da 5 milioni: rider geolocalizzati anche fuori dall'orario di lavoro
Nuova multa per Glovo per aver violato la privacy dei rider. Il garante per la protezione dei dati personali ha ordinato a Foodinho, società del gruppo, il pagamento di una sanzione di 5 milioni di euro per aver trattato illecitamente i dati personali di oltre 35 mila rider attraverso la piattaforma digitale. L’Autorità ha inoltre impartito specifiche prescrizioni e ha vietato l’ulteriore trattamento dei dati biometrici (riconoscimento facciale) dei rider utilizzati per la verifica dell’identità. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Il Garante per la protezione dei dati personali ha inflitto una sanzione di 5 milioni di euro a una nota società di consegne a domicilio per violazioni del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). (Lavoro e Diritti)
A molti il nome dell’impresa non dirà molto ma, è bene sottolinearlo, si tratta del nome dietro al marchio Glovo in Italia. Il motivo? L’uso di algoritmi incontestabili nell’ambito della gestione dei propri rider. (QuiFinanza)
È cominciato tutto con un inquietante messaggio automatico, quello che annunciava a Sebastian Galassi, rider della piattaforma Glovo, la sospensione del suo account di lavoro. Peccato che lui, 26 anni appena, fosse già morto la sera del 1 ottobre 2022, mentre stava effettuando una consegna, travolto da una Land Rover in una strada di Rovezzano. (Corriere Fiorentino)
Il Garante per la protezione dei dati personali ha ordinato a Foodinho srl, società del gruppo Glovo, il pagamento di una sanzione di 5 milioni di euro per aver trattato illecitamente i dati personali di oltre 35mila rider attraverso la piattaforma digitale. (Federprivacy)
Il Garante per la protezione dei dati personali ha ordinato a Foodinho srl, società del gruppo Glovo, il pagamento di una sanzione di 5 milioni di euro per aver trattato illecitamente i dati personali di oltre 35mila rider attraverso la piattaforma digitale. (il manifesto)
Il Garante Privacy multa Foodinho, società del gruppo Glovo, per 5 milioni di euro per aver trattato illecitamente i dati personali di oltre 35mila rider. La decisione arriva a conclusione dell’istruttoria avviata d’ufficio dopo la morte di un rider in un incidente stradale nel 2022, durante una consegna. (CorCom)