Iran, esplosione in una miniera: 51 operai morti. Corsa contro il tempo per 22 lavoratori intrappolati nei tunnel

Oltre 50 operai morti e 22 ancora intrappolati. Una fuga di metano sarebbe all’origine dell’esplosione nella miniera di carbone a Tabas, nell’Iran orientale. Una tragedia che ha la sua coda in una corsa contro il tempo per salvare i lavoratori sopravvissuti ma rimasti bloccati nei tunnel. L’esplosione è avvenuta nella tarda serata di sabato, mentre circa 70 minatori erano presenti sul posto di lavoro, a 540 chilometri a sud-est di Teheran (Il Fatto Quotidiano)

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L'esplosione è avvenuta nella tarda serata di sabato, mentre circa 70 minatori erano presenti sul posto di lavoro, a 540 chilometri a sud-est di Teheran. Una fuga di metano sarebbe all'origine dell'esplosione nella miniera di carbone a Tabas, nell'Iran orientale, che ha anche provocato almeno 51 morti e decine di feriti, secondo quanto riportato dalla televisione di stato locale. (ilmessaggero.it)

La tragedia, a Tabas, provocata forse da una fuga di metano (LAPRESSE)

Secondo l'ultimo aggiornamento ufficiale, sale ad almeno 51 il numero delle persone rimaste uccise nell'esplosione di gas in una miniera nell'Iran orientale. Una ventina i feriti. Al momento dell'esplosione stavano lavorando circa 70 minatori. (Il Sole 24 ORE)

La causa sarebbe una fuga di metano, al lavoro diverse squadre di soccorso. L'incidente si aggiunge alla lista di tragedie simili avvenute negli anni nel Paese Almeno 30 persone sono morte nell'esplosione avvenuta in una miniera di carbone a Tabas, nell'Iran orientale, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa ufficiale Irna. (LaC news24)