Domenico De Masi chiede di dedicare una via a Ravello per Lina Wertmüller - Positanonews
«A Ravello, quando ero presidente della Fondazione, è stata consigliera di indirizzo per 8 anni
Aveva pur sempre 93 anni, e dopo la morte di Enrico (il marito Enrico Job, ndr ) aveva cambiato completamente vita.
Un’amicizia profonda legava il sociologo Domenico De Masi a Lina Wertmüller.
È stata una persona straordinaria, la prima donna regista al mondo.
Se dovesse sintetizzare in poche parole la cifra artistica di Lina Wertmüller regista, cosa direbbe?
La notizia riportata su altre testate
In tanti hanno voluto portare l’ultimo saluto alla regista, da Giancarlo Giannini a Cinzia Th Torrini fino a Giuliana De Sio ed Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo. (LaPresse) – Lacrime e applausi alla chiesa degli artisti a Roma per i funerali di Lina Wertmuller, scomparsa giovedì all’età di 93 anni. (LaPresse)
Nel corso di Aspettando il weekend su Sportitalia il giornalista spiega perché non sarebbe l’ideale un avversario facile. – Alfredo Pedullà dice la sua sul sorteggio degli ottavi di Champions League, in programma lunedì a mezzogiorno: «A me piacerebbe Inter-Manchester United, moltissimo. (Inter-News)
Il film era Il mio corpo per un poker, di genere western, con nel cast Elsa Martinelli, e il nome che scelse Lina Wertmüller era Nathan Witch. Lina Wertmüller, regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana, premio Oscar onorario nel 2020 e scomparsa il 9 dicembre 2021, è stata la prima donna in assoluto a ricevere la nomination come Miglior regista agli Oscar. (Cinematographe.it - FilmIsNow)
Basilisco, dal greco “Piccolo Re”, oppure “Re dei serpenti”, tra le fonti della discussa etimologia di Basilicata. Prima di giungere sul posto dove si girava il film, decidemmo di fare un giro in Puglia per visitare alcune cattedrali. (Il Riformista)
Enrica Bonaccorti e il ricordo di Lina Wertmüller a Storie Italiane: “Ho recitato nel suo film Storia d’amore e d’anarchia”. Sempre ricordando le riprese del film Storia d’amore e d’anarchia, Enrica Bonaccorti a Storie Italiane nello spazio dedicato a Lina Wertmüller morta ieri ha affermato:. (Lanostratv)
Non faceva altro che gesticolare con l’indice di una mano e così per farlo smettere gli ‘azzannai’ il dito» Sono andata dritta per la mia strada, scegliendo sempre di fare quello che mi piaceva. (L'Indro)